Venerdì 26 Aprile 2024

Evento su donazione sangue: ringraziamenti

1 0

Si è svolta a Manfredonia il 15 Settembre 2017, nella Sala Conferenze del Presidio Ospedaliero ed il 16 Settembre 2017 a Palazzo dei Celestini, la 2a GIORNATA DI STUDI DI MEDICINA TRASFUSIONALE DELLA DAUNIA, promossa ed organizzata dalla Sezione di Medicina Trasfusionale di Manfredonia e con il patrocinio della Societa’ Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia, Citta’ di Manfredonia e l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Foggia. L’evento è stato inserito nel Piano Annuale della Formazione dell’ASLFG.

I relatori che si sono alternati nell’esposizione sono figure di primo piano del modo della sanità.

Il Dott. Antonio Battista: Direttore Sanitario ASLFG, il Dott. Franco Mezzadri: Direttore Medico del P.O. S. Severo, il Dott. Domenico Visceglie, Direttore SIMT Di Venere – Bari, il Dott. Angelo Ostuni, Direttore SIMT A.O. – Universitaria Consorziale Policlinico Bari, la Dott.ssa Anna Maria Quaglietta, Dirigente Medico SIMT AUSL P.O. Pescara, il Dott. Giuseppe Lotti: Dirigente Medico SIMT Casa Sollievo della Sofferenza S. Giovanni Rotondo, hanno portato il loro contributo esperienziale arricchendo e migliorando la formazione di una platea di corsisti provenienti da ogni parte della Puglia e dell’Abbruzzo e delle Marche. Gli argomenti trattati, di estrema attualità, riguardavano la sicurezza trasfusionale ed il rischio di errore, nella prima giornata; la donazione selettiva di sangue nella seconda.

Una sintesi dell’evento: “Il momento della trasfusione è l’evento definitivo di un complesso processo di atti: medici, di laboratorio, amministrativi, gestionali. In questa catena di eventi ogni atto è passibile di errore e, come tale, è sorgente teorica di potenziale rischio per il paziente. Fortunatamente, le gravi conseguenze legate ad eventi emolitici acuti, sono rare. Tuttavia, esse sono possibili e misurabili.

Nonostante la maggiore attenzione posta negli ultimi anni alla prevenzione, la prevalenza dell’errore sembra aumentare. Difatti, l’errore trasfusionale ABO continua ancora oggi a costituire uno degli eventi avversi alla trasfusione di sangue di maggior rilievo, che, in alcune circostanze può determinare gravi danni al paziente, provocandone a volte il decesso. La trasfusione ABO incompatibile, quando si verifica, ha un grande impatto mediatico e porta ad una perdita di fiducia della popolazione nei confronti del Sistema Sanitario. La sicurezza della terapia trasfusionale deriva dalla corretta gestione di un iter complesso che include tutte le attività che vanno dalla selezione del donatore all’infusione degli emocomponenti nel paziente ricevente, transfusion safety, passando per un prodotto qualitativamente sicuro, blood safety.

Gran parte dei processi dell’attività trasfusionale avvengono all’interno del laboratorio di immunoematologia dove si svolgono, tradizionalmente, attività analitiche tra le quali vi sono test di validazione, determinazione di gruppo, ricerca di anticorpi irregolari e prove di compatibilità sui campioni biologici di donatore e ricevente. La conoscenza della immunoematologia di base e speciale è prerequisito indispensabile nella formazione del trasfusionista ed è complementare alla sua professione.
La gestione della relazione tra strutture sanitarie e pazienti al verificarsi di un evento avverso richiede un approccio consistente, chiaro e definito sulla base di una procedura condivisa da parte di tutte le strutture sanitarie del SSN, basata sia sulla gestione dell’evento avverso che sulla comunicazione aperta e trasparente con i pazienti ed i loro familiari rispetto a quanto avvenuto.

L’evento si propone di focalizzare il ruolo dello specialista in Medicina Trasfusionale, dei medici addetti alla selezione dei donatori e di tutto il personale interessato mediante l’approfondimento delle proprie competenze tecnico-professionali, con conseguenti ricadute operative sulla gestione dei donatori e dei riceventi.”

Un vivo apprezzamento all’iniziativa è stato espresso dai Dirigenti della Direzione Aziendale ASLFG, dalla Direzione Medica di Presidio, dalle associazioni Avis, Fidas e ADMO, dal Sindaco Angelo Riccardi e dal Vice presidente Regionale Avv. Giandiego Gatta, dai docenti delle scuole medie superiori.

Il Dott. Gaetano Granatiero Responsabile della Sezione di Medicina Trasfusionale di Manfredonia, ha rivolto loro un sentito ringraziamento, ed ha esteso i ringraziamenti al Dott. Enio Peres Delegato Regionale SIMTI, ai componenti della segreteria organizzativa della struttura trasfusionale per la loro abnegazione ed il loro sostegno ed aiuto, al personale della Formazione Aziendale, in particolare alla Dott.ssa Angela Fiadino, al Geometra Stefano Troiso e agli operatori della manutenzione.

Il Dott. Granatiero coglie l’occasione per esprimere tutto il suo rammarico nei confronti degli amici della “Sistemus Big Band” dell’Associazione Sistemus, rivolge alla Presidente Sipontina Russo ed all’amico Prof. Salvatore Coppolecchia le sue più sentite scuse per l’increscioso contrattempo verificatosi.

L’attività sella Sezione continua: Dal 21/09 al 23/09 sarà impegnata nella selezione dei candidati per donazione Midollo Osseo ADMO MATCH IT NOW 2017

Si segnala come sul sito dell’Asl Foggia c’è il riferimento per la selezione dei candidati alla donazione di midollo osseo. La procedura consiste nel compilare un questionario anamnestico, effettuare una verifica delle condizioni di salute con il medico e successivamente in un prelievo venoso per la prima tipizzazione hla.

Articolo presente in:
News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com