Venerdì 29 Marzo 2024

L’Istituto Alberghiero placa la protesta in attesa dell’installazione dei laboratori promessi

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Da qualche settimana è ricominciato il nuovo anno scolastico con tante ansie e speranze. Gli Istituti scolastici di Manfredonia hanno riprogrammato le attività per presentare un efficace offerta formativa in sintonia con le richieste del mutevole mercato del lavoro. Il Comune di Manfredonia negli ultimi anni sta cercando di investire le esigue risorse economiche per la riqualificazione delle scuole, focalizzando lo sguardo sui giovani. Due anni fa è stato avviato l’Istituto alberghiero a Manfredonia, succursale della sede madre di San Giovanni Rotondo. Un anno fa il nostro giornale si è occupato della situazione dell’ex sede del Liceo classico “A. Moro” divenuta neo sede dell’IPSSAR-Alberghiero “Michele Lecce”. Il trasferimento delle sedi avvenne molto repentinamente senza tenere in considerazione le esigenze degli studenti. I laboratori del Liceo furono impacchettati e relegati nei magazzini dell’Istituto scientifico “Galileo Galilei”, rimanendo inutilizzati. Attualmente alcune aule dell’Alberghiero sono vuote anziché ospitare le attrezzature delle cucine mai installate. In questi giorni gli studenti hanno manifestato la loro protesta, denunciando che “…. Non basta aprire una sede e mettere insieme i ragazzi! Gli studenti del terzo anno che dovranno conseguire la qualifica non sono neanche in grado di fare un caffè per mancanza dei laboratori”. Il 4 ottobre l’Assessore con delega allo Sport e all’Istruzione, Giuseppe La Torre, ha incontrato gli studenti, rassicurandoli che il Comune di Manfredonia si è impegnato con la Provincia di Foggia affinché stanziasse nel capitolo del bilancio le risorse necessarie per finanziare i suddetti laboratori indispensabili al funzionamento della didattica dell’Istituto Alberghiero. Continua La Torre “Il Bilancio preventivo della Provincia di Foggia fissa un tetto max di circa 120.000,00 Euro per la realizzazione delle cucine e delle attrezzature annesse per l’Alberghiero di Manfredonia”. Nel frattempo che si disbrighino gli adempimenti burocratici, gli alunni potranno espletare le attività tecniche presso delle strutture attrezzate e convenzionate con la scuola. Gli incontri, gli accordi e le sinergie tra le istituzioni (Comune, Provincia e Scuola) nel tempo hanno condotto ad impiantare l’Istituto Alberghiero a Manfredonia per rispondere alle esigenze di una città vocata al turismo e ai tanti giovani che investono le proprie energie nella formazione tecnica per diventare dei futuri professionisti in grado di lavorare nelle strutture ricettive della Capitanata. Il dialogo tra le istituzioni a vario livello insieme a quelle scolastiche, agli studenti e alle famiglie dovrebbe tendere al soddisfacimento delle esigenze di tutti i soggetti in gioco, evitando i campanilismi, per far sviluppare le capacità e le abilità delle future generazioni.

Grazia Amoruso

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