Da sempre attento a tutte le problematiche che possano turbare la crescita armonica e il benessere dei propri studenti e studentesse, il Liceo “A.G., Roncalli” di Manfredonia, dato l’elevato numero di episodi di femminicidio avvenuti nel nostro Paese, unitamente a tutte le campagne mediatiche di sensibilizzazione, 
ha voluto contribuire a focalizzare l’attenzione intorno al tema della violenza di genere di cui il 25 novembre ricorre la Giornata Internazionale istituita nel 1960 dall’ONU. Attraverso un lavoro di letture, analisi di materiali informativi e momenti di riflessioni, svolto nelle classi, anche attraverso il progetto eTwinningche alcune classi stanno svolgendo in lingua spagnola, coordinati dai docenti Antonio Marinaro di Scienze Motorie e Francesca Lefante di Spagnolo, alcuni alunni hanno organizzato un momento di incontro che si è svolto nella palestra dell’istituto. Qui hanno condiviso, con compagni di altre classi, quanto appreso. In particolare, hanno richiamato l’attenzione sul significato dell’amore, dell’amore romantico e dell’amore tossico, malato, che finisce spesso per ingabbiare e isolare donne innamorate perché la maggior parte dei femminicidi avviene in ambito familiare e molte perdono la vita, vittime di compagni di cui si sono innamorate. Nel corso dell’incontro, le alunne C. Chiarista e L. Saracino di 4 E hanno gestito il dibattito, sottolineando l’importanza da parte delle donne di non rimanere in silenzio e di denunciare ogni minimo episodio che possa essere preludio a un crescendo di violenze, non solo fisiche ma anche verbali. Ha fatto seguito l’intervento del maestro Vincenzo Brigida dell’ASD Funakoshi Manfredonia che insieme al prof. Marinaro hanno coinvolto le alunne/i in uno stage di Difesa Personale di primo livello impartendo tecniche semplici ed efficaci, mirate a rendere inoffensivo l’eventuale aggressore e conquistare i pochi secondi importanti per impadronirsi della propria incolumità.
Marta Di Bari
