Giovedì 5 Dicembre 2024

Compravendite in aumento, la crescita del mercato immobiliare

0 0

Mentre le transazioni commerciali relative agli immobili aumentano, i prezzi continuano a scendere. In virtù di questa tendenza, più di metà degli appartamenti che vengono comprati è di fascia medio alta, mentre solo un terzo delle abitazioni è di tipo economico. Al tempo stesso, però, sono in rialzo le compravendite di case dal milione di euro in su. Tutte queste tendenze di mercato sono state illustrate dall’indagine semestrale del Notariato, che ha permesso di verificare anche la crescita dell’entità dei mutui che vengono concessi. La ricerca fa riferimento alle compravendite che sono state portate a termine tra il mese di gennaio e il mese di giugno dello scorso anno, ed evidenzia prezzi ancora bassi a fronte di un maggior numero di acquisti.

I risultati della ricerca

Nel primo semestre del 2018, in particolare, ci sono state poco più di 443mila compravendite di immobili, e quasi 335mila atti sono stati relativi a fabbricati, per i quali si ravvisa una crescita di oltre il 10% rispetto al 2017, pur in vista di una costante discesa dei prezzi. Già due anni fa, in ogni caso, i valori medi delle vendite di fabbricati erano scesi del 17%, visto che si era passati da una media di 147mila euro a poco più di 118mila euro. Per quel che riguarda le compravendite oltre i 900mila euro, invece, la crescita sfiora i 27 punti percentuali.

Le prime case

Per poco più di 177mila fabbricati abitativi, su un totale di quasi 247mila, è stata richiesta l’agevolazione per la prima casa: in questo modo è stato confermato un trend in virtù del quale più del 50% delle abitazioni viene comprato approfittando di questi incentivi. Le agevolazioni sono state richieste in modo particolare per gli immobili accatastati in categoria A2, corrispondenti agli immobili di tipo civile, che hanno totalizzato la metà delle domande. Circa una richiesta su tre riguardava, invece, le abitazioni di categoria A3 di tipo economico. Infine, solo in un caso su dieci l’agevolazione prima casa è stata chiesta per un villino, cioè un immobile di categoria A7. In oltre il 90% delle circostanze, i venditori sono stati soggetti privati, il che vuol dire che le imprese hanno effettuato compravendite solo in un caso su dieci. Trend in rialzo anche per le donazioni di immobili per uso abitativo, con una maggiore concentrazione nelle regioni del Sud.

La situazione dei mutui

Lo scenario dei mutui erogati si inserisce in questa tendenza di mercato: tra gennaio e giugno 2018, in effetti, sono state portate a termine poco più di 193mila operazioni, il che ha determinato una crescita di quasi il 6% nei confronti dello stesso periodo preso in considerazione per l’anno precedente. Dal punto di vista degli importi, prevalgono i finanziamenti di meno di 150mila euro, ma c’è da segnalare che per i mutui tra i 200 e i 300mila euro c’è stato comunque un incremento di quasi il 10%, anche perché in precedenza le performance relative a questa fascia di prezzo erano molto sotto gli standard. Chi vuole mettere uno o più immobili di lusso in affitto a Roma o in altre città italiane, dunque, approfitta dei tassi ridotti per i finanziamenti. D’altro canto, per le surroghe si rileva un calo del 30%.

I terreni edificabili

Per quel che concerne i terreni, quelli edificabili hanno un mercato inferiore rispetto a quelli agricoli: non si toccano le 14mila transazioni nel primo caso, mentre nel secondo si superano le 57mila. In generale, comunque, si è notato un aumento di quasi il 3% del numero di compravendite, con importi che nella grande maggioranza dei casi hanno riguardato la fascia di prezzo inferiore ai 100mila euro.

Articolo presente in:
Dall'Italia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com