Venerdì 26 Aprile 2024

Fresca sulla giunta Rotice: “Quale struttura tecnico-operativa affiancherà la prima giunta targata Gianni Rotice?”

11 29

La prima giunta targata Gianni Rotice ha visto la luce in una fredda serata dicembrina e forse, grazie a ciò, si è avuto il tempo di riflettere e comprendere quali potessero essere le dinamiche di una tale scelta. Volti giovani, alcuni giovanissimi, altri, nonostante l’età anagrafica, con pochissima esperienza professionale e men che meno quella competenza certificata che invece si sarebbe auspicata per affrontare i tanti, troppi problemi che affliggono la città di Manfredonia.

Incuranti delle motivazioni e dei criteri che hanno spinto il Sindaco a scegliere la sua squadra di governo, ciò che balza subito all’occhio è il numero importante di deleghe trattenute dal primo cittadino. Deleghe che attengono ad ambiti strategici, fortemente legati ad una programmazione non soltanto di indirizzo politico ma certamente molto tecnico e soprattutto operativo. A ciò si aggiunge la frammentazione di alcune delle deleghe importanti che sono state affidate per settori non omogenei a diversi assessori che, stante la giovane età o la poca esperienza professionale, potranno certamente avvalersi della buona volontà e dell’impegno ma avranno bisogno di essere aiutati e sostenuti da persone competenti e dedicate. Da tali semplici considerazioni derivano dunque immediatamente alcuni quesiti che, nel ruolo di consigliere di minoranza sento il dovere di porre all’attenzione dei cittadini. In primis le tante e delicate deleghe trattenute dal Sindaco che lo costringerebbero ad occuparsi a tempo pieno delle stesse con il rischio di non riuscire a conciliare il ruolo di primo cittadino a meno che non si dotasse di una valente e corposa struttura tecnica di supporto. Analogo quesito riguarda gli assessorati che, stante la frammentazione delle deleghe, troverebbero solo in una struttura tecnico-operativa il punto di raccordo delle diverse istanze che proverranno dalla città. Ma quale struttura tecnico-operativa affiancherà la prima giunta targata Gianni Rotice? Tenuto conto che il Sindaco aveva dichiarato all’indomani della sua elezione, della necessità di rafforzare la tecnostruttura comunale, dovremo forse attenderci nuovi arrivi a palazzo San Domenico? In che veste? Dirigenti, consulenti o entrambi? Ed economicamente dove troverebbero copertura? Forse tante domande al momento possono sembrare premature ed intempestive o forse no, in vista di un inverno molto caldo, politicamente parlando, che attende la città di Manfredonia meritevole del tanto auspicato rilancio. Sono certa che il Sindaco Rotice avrà già la risposta ai miei quesiti ed in attesa di verificarne la realizzabilità non mi resta che augurargli  buon lavoro unitamente a tutta la sua squadra che, consapevolmente, non dovrà mai dimenticare di dar conto all’intera città.

 

Giulia Fresca  – Consigliere Comunale- già Candidato Sindaco di Manfredonia “P.E.R. la città

Articolo presente in:
Comunicati · News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com