Sabato 27 Aprile 2024

Il sogno del pedone… a Manfredonia

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Il traffico che vorrei vedere realizzato  a  Manfredonia  è  un  desiderio  ed  una  speranza.  Quel desiderio e quella speranza  diventano  per  tutti  i  cittadini  un  manifesto  che  esprime  una  volontà  dichiarata  e  un  conseguente  impegno  preciso. Dotare Manfredonia di  una  rete  stradale  che  colleghi  tutti  i  punti  nevralgici  della  città  è  indispensabile  per dare  una  risposta  efficace  e  risolutiva  al  problema  traffico. Ci siamo  ormai  abituati  alla  nostra  attesa  ed  a  respirare  un’aria  insalubre,  ad  essere  limitati  nei  nostri  spostamenti,  a  sprecare  tutti  i  giorni  parte  del  nostro  tempo  di  pedoni. L’esigenza  di  mobilità  di  ciascuno  di  noi  in  questi  anni  è  cresciuta  e  crescerà  ancora  di  più  nei  prossimi anni  grazie  al  progressivo  continuo  sviluppo  urbanistico,  che  è  sotto  i  nostri  occhi.  Sapete  quant’è  ormai  lunga  la  nostra  Città? Voler  ignorare  la  risposta  a  questa  domanda  non  solo  peggiora  la  qualità  della  vita  ma  ne  ostacola   il normale  ed  ineludibile  sviluppo. Occorre  una  strada  a  doppio  senso  di  circolazione  riservata  a  pista  ciclabile  che  colleghi  la  periferia  del rione  Monticchio  con  quella  del  rione  di  Siponto  ed  installare  subito  nei  punti  strategici  le  apposite  rastrelliere  per  bici  (attualmente  insufficienti),  consentendo  la  loro  installazione  gratuita  su  area  pubblica,  ai  privati,  se  a  loro  cura  e  spesa  e  su  semplice  richiesta. Occorre  una  rete  di  circolari  veloce,  comoda,  facilmente  accessibile,  non  inquinante,  senza  impatti  ambientali,  realmente  alternativa  al  mezzo  privato,  che può  costituire  il  motore  di  crescita  di  Manfredonia.  Una  Manfredonia,  che  valorizzata,  torni  ad  essere  il  traino  dello  sviluppo  dell’intero  circondario. Una  Manfredonia  che  ha  tutte  le  potenzialità  per  eccellere  in  provincia;  ma  non  può  farlo  stando  a  guardare.  Tutte  le  istituzioni  devono  dedicare  a  Manfredonia maggiore  attenzione:  serve  maggior  mobilità,  serve  uno  slancio  e  va  fatto  insieme,  superando  le  diffidenze  e  gli  schieramenti  politici,  e,  pensando  esclusivamente  a  noi  ai  nostri  figli  e  alla  nostra  città  che  si  sviluppa  ormai  su  di  una area  che  và  dal  divenuto  troppo  vicino  confine  territoriale  con  Monte  Sant’Angelo  a  San  Leonardo  e  fino  al  fiume  Cervaro.

Vorrei  che  Manfredonia  fosse  dotata  di  una  mobilità  pubblica  che:

–  possa  modificare  le  abitudini  del  cittadino  evitando  l’acquisto,  in  famiglia,  della  seconda  ed anche  eventuale  terza  macchina;

–  ridia  facile  accesso  al  centro  facendolo  rivivere  ed  anche  alla  Riviera  Sud    che  così  raggiungibile  faciliterà  l’acquisto  o  la  locazione  a  costi  ridotti  di  migliaia  di  abitazioni,   ivi   tutt’ora ancora  disponibili  e  così  facendo s’immette  sul  mercato  la  disponibilità  d’immobili   da   locare notoriamente  indisponibili  nel  centro  abitato;

–  valorizzi  Porto,  Mercato,  nuova  Stazione   ferroviaria,   attuale   e   futuro   Cimitero,   nonché   le  nuove  lottizzazioni  che  ampliano  sempre  più  il  bacino  di  utenza;

–  sia  facilmente  accessibile  anche  a  chi  abita  lontano  dalle  linee;-  abbia  parcheggi  scambiatori  nelle  fermate  più  periferiche,  per  lasciare  l’auto  nella  immediata periferia  della  città;

–  non  costringa  il  cittadino  all’affannosa  ricerca  del  libero  e  già  carente  posteggio  per  l’auto;

–  non  rovini  la  bellezza  della  nostra  città;

–  sia  economicamente  conveniente  rispetto  al  trasporto  privato;

–  costi  all’anno  meno  della  metà  dell’assicurazione  di  un’utilitaria;

–  abbia  un  pedaggio  competitivo  per  l’utilizzatore  dell’auto;

–  abbia  un  costo  minimo  per  riempire  le  circolari  di  utenti;

–  offra  un  biglietto  di  durata  oraria  in  modo  che  possa  servirsi,  in  tal  lasso  di  tempo,  di  più  circolari.

E’ necessario  che  l’apposito  piano  venga  realizzato  da  tecnici  specializzati  esistenti  in  loco,  perchè  conoscono  bene  il  territorio,  le  problematiche  e  le  abitudini  e  mentalità  dei  cittadini.

Spillo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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