Giovedì 16 Maggio 2024

Strage San Marco, il ricordo del Pd di Manfredonia

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Arcangela Petrucci e Marianna Ciavarella sono due figlie di questa terra che hanno pagato un prezzo altissimo per l’assenza dello Stato a queste latitudini che per più di un trentennio ha colpevolmente ignorato la presenza di una delle organizzazioni criminali più feroci del paese.

 

Arcangela e Marianna hanno perso il loro mariti, i padri dei loro figli, giustiziati come bestie in un territorio che fino al 9 Agosto 2017 ha vissuto girando la testa dall’altra parte, relegando omicidi efferati, lupare bianche, racket delle estorsioni, traffico transnazionale di stupefacenti e abigeato, a semplice lotta tra pastori.

Invece il 9 Agosto 2017 in una giornata caldissima, con il Gargano pieno di turisti e riverso sul mare, la Quarta Mafia ha mostrato a tutti che “non si uccidono tra di loro” e che non basta “farsi i fatti propri” per avere salva la vita.

Sei anni fa la Provincia di Foggia e l’Italia intera hanno capito che un cancro aveva diffuso le proprie metastasi in ogni ambito della vita pubblica, nelle gestione economica delle imprese, nelle amministrazioni comunali.

L’eccidio di San Marco in Lamis ha aperto uno squarcio, ha dato alle istituzioni una via da seguire che grazie all’incessante lavoro delle Forze dell’Ordine sta dando frutti insperati, sta togliendo terreno alla malavita organizzata e una nuova consapevolezza alla società civile.

Per Arcangela e Marianna invece il lavoro sarà ancora più duro, crescere i propri figli nel culto della legalità evitando la trappola della vendetta è una fatica che continueranno a subire con la consapevolezza di doversi impegnare in memoria di quei padri, lavoratori di quella terra che non ha saputo proteggerli.

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