Manfredonia a Matino per affrontare l’ostico Nardó.Si entra nel vivo del campionato, una fase cruciale per centrare l’obiettivo della salvezza e restare in questa categoria raggiunta dopo cinque anni di programmazione e sacrifici che hanno rilanciato la storia, la passione e l’entusiasmo per il calcio sipontino, patrimonio culturale e sociale della città e della comunità.
Un obiettivo da raggiungere, tutt’insieme. La società del Manfredonia Calcio, con ulteriori sacrifici economici, sta ancora investendo per il potenziamento della rosa, non ultimo l’importante acquisto del bomber Paolo Carbonaro, a cui seguiranno altri.
Anche la società “SSD Manfredonia Miramare”, gestore dello stadio, con la produzione di ulteriore documentazione tecnica-amministrativa non prevista e non di propria diretta competenza, ha agevolato l’iter istituzionale per giungere all’ottenimento dell’agibilità della struttura, che ora può risultare il valore aggiunto per questo campionato tanto per l’aspetto sportivo e sociale per squadra e tifoseria, quanto economico per la società per dare linfa al progetto.
Dunque, tutti, auspichiamo che, in settimana le Istituzioni preposte trovino soluzioni ed intesa sulle condizioni di agibilità degli spazi esterni, in modo tale che lo scontro diretto con la Palmese di domenica prossima possa vedere finalmente le porte del “Miramare” aperte al pubblico.
La prima di tutte le restanti partite di questo campionato e del futuro calcistico e sportivo della città. Istituzioni, società, squadra, tifosi, appassionati, cittadini.
