“Francesco Miglio, al quale faccio i miei più fraterni auguri di buon lavoro, ha vinto anche grazie allo straordinario lavoro politico del PD finalizzato all’allargamento del campo del centrosinistra”. È quanto afferma l’on. Michele Bordo (PD), presidente della Commissione Politiche UE della Camera, commentando l’elezione del sindaco di San Severo a presidente della Provincia di Foggia.
“Ero convinto sin dall’inizio che la candidatura di Miglio – continua Bordo – sarebbe stata la soluzione migliore per vincere in provincia di Foggia. Adesso dobbiamo partire da questa vittoria per riconquistare il governo della Puglia.
Il centrosinistra di Capitanata è sempre stato determinante nelle vittorie di Nichi Vendola. Con il risultato di oggi può esserlo anche nel 2015. E ciò sarebbe indispensabile per ottenere dalla Regione le attenzioni e la rappresentanza che la provincia di Foggia merita”.
Che faccia tosta… anche quando perdono dicono che vincono…. che ilarità.
Caro on. Bordo mi sa che stavolta per la Regione non farai parte della partita. Dillo anche al tuo amico Paolo. Vi consiglio di candidarvi in Grecia…….
SIg. Bordo, ssssssss, silenzio non dica in giro che i cittadini non possono più votare per le province e il senato. SSSSSSSSSS, non svegliamo i cittadini, dormono.
Ora sistemate anche la REGIONE….magari con in CAMPO .un VOSTRO RAPPRESENTANTE!!!
Scrive Michele Bordo: “Ero convinto sin dall’inizio che la candidatura di Miglio sarebbe stata la soluzione migliore per vincere in provincia di Foggia” Rispondo io: ma che cavolo dici, stai zitto e pensa alle cose tue di Roma che mi sa tanto che non hai capito proprio niente di questo voto. Chi ha fatto vincere Miglio è stato Paolo Mongelli (di Forza Italia!)che ha tolto a landella 3500 voti (Miglio ne ha presi appena 120 in più di Landella). Per cui Michele Bordo che cosa ti stai inventando?! Ma come potevi essere convinto che Miglio avrebbe potuto vincere?! Se non si fosse candidato Mongelli adesso stavate pinagendo tutti quanti. Finiscila di dire ca….! .
Bravo , ottimo commento