In provincia di Foggia, Garanzia Giovani sta funzionando a livelli d’eccellenza per quanto riguarda la risposta dei servizi pubblici per il lavoro. Con il 97% dei giovani che hanno stipulato il patto di servizi, i CPI di Capitanata si collocano ai primissimi posti in Italia per la rapidità con cui riescono a convocare e ad orientare i giovani che aderiscono alla misura. Purtroppo non si può dire la stessa cosa per quanto riguarda la risposta delle imprese locali, chiamate a recepire le opportunità offerte dagli incentivi comunitari, nazionali e regionali.
Per questo, i Centri per l’Impiego stanno adesso intensificando i contatti con il mondo imprenditoriale, anche al fine di dare concretezza e impulso al protocollo d’intesa che venne sottoscritto l’estate scorsa tra Provincia, Camera di Commercio, Associazioni di Categoria, Sindacato, Scuola e Terzo Settore, per fare in modo che l’implementazione provinciale degli interventi di Garanzia Giovani possa avviare un più generale processo di ripresa del lavoro.
Prima tappa del tour di sensibilizzazione promosso dai Centri per l’Impiego è stata Manfredonia, dove alcune decine di aziende del settore artigiano (fabbri, muratori, estetisti e parrucchieri, panificatori, falegnami, elettrauti e carrozzieri, etc:) e numerosi giovani hanno partecipato ad una interessante riunione tenutasi presso l’Associazione Artigiani Maria SS. di Siponto.
All’incontro sono intervenuti Antonio Falcone, presidente dell’Associazione, Matteo Capriati, responsabile del Centro per l’Impiego, Geppe Inserra, dirigente del Settore Politiche del Lavoro della Provincia, Salvatore Castrignano, dell’Ufficio di Staff del Settore Politiche del Lavoro.
Dopo la breve introduzione di Falcone sulle ragioni dell’iniziativa, auspicata anche dalle stesse aziende artigiane per approfondire le opportunità offerte da Garanzia Giovani, è stato Salvatore Castrignano ad illustrare i contenuti e le modalità di attuazione delle misure attivate con la iniziativa europea. In particolare Castrignano si è soffermato sul significativo esito delle adesioni e di prese in carico dei giovani iscritti alla YOUTH GUARANTEE nell’ambito provinciale e dei Comuni del CPI di Manfredonia: solo nella città sipontina sono circa 700 i giovani NEET (non impegnati in percorsi di studio, di formazione o di lavoro con età 15-29 anni) che ad oggi hanno aderito; di loro circa 500 sono stati quelli presi in carico con patto di servizio e pronti ad un percorso di impegno sulle specifiche misure già attivate, come il Servizio Civile, il bonus per gli avviamenti a tempo indeterminato richiesti dalle imprese, i tirocini. Come nel resto della nostra Provincia, presso il Centro per l’Impiego di Manfredonia i tempi di accoglienza e presa in carico dei giovani che aderiscono sono ormai immediati.
Infine Castrignano ha invitato le aziende presenti a farsi promotrici di tali progetti, che prevedono per i tirocinanti una esperienza lavorativa e formativa fino a sei mesi ed una indennità mensile di 450 euro corrisposta direttamente dall’INPS, mentre l’unico onere per l’Azienda è quello della assicurazione INAIL.
Il Dirigente Geppe Inserra si è soffermato sui requisiti necessari per l’iscrizione dei giovani alla YOUTH GUARANTEE ed ha precisato che oltre alle misure già attivate, stanno per partire specifiche ulteriori misure agevolative, tra cui quelle per l’auto-imprenditorialità e quelle per l’avviamento di apprendisti.
Inserra ha inoltre chiarito che alle 11 ATS (Associazioni Temporanee di Scopo) riconosciute dalla Regione per sostenere e accompagnare i giovani alla fruizione delle specifiche misure attivate, si affiancano nella attivazione dei tirocini anche i CPI, ai quali potranno dunque rivolgersi direttamente, oltre ai giovani, le aziende che intendano promuovere i relativi progetti.
Matteo Capriati ha ribadito la grande attenzione e l’impegno degli operatori del CPI nel far fronte ad ogni richiesta di informazione sulle agevolazioni in atto sia per le imprese che per chi cerca lavoro ed in particolare ha manifestato immediata disponibilità a sostenere nel percorso documentale e progettuale le imprese che decidessero di attivare tirocini formativi a valere su Garanzia Giovani.
Numerosi gli interventi e le domande degli artigiani, dei giovani e dei rappresentanti dell’Associazione ospitante, seguiti dalle risposte e dalle valutazioni dei relatori. L’incontro è terminato con l’annuncio di diverse disponibilità aziendali all’avvio di tirocini e con l’impegno reciproco a ritrovarsi per valutare in divenire le ulteriori misure che saranno attivate.
Comunicato stampa
