I Carabinieri della Stazione di Apricena, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Foggia, nei confronti di DI NAUTA Riccardo, classe ’52, originario di Apricena, ritenuto responsabile dei reati di tentata estorsione e minacce.
Le indagini condotte dai militari hanno consentito di riscontrare quanto dichiarato dal primo cittadino circa i reiterati comportamenti minacciosi tenuti dal DI NAUTA che, nel corso degli ultimi mesi, aveva insistentemente preteso di essere assunto con qualche mansione presso il Comune di Apricena.
In particolare il malfattore aveva preteso di ottenere un impiego, specificando inoltre che il lavoro avrebbe dovuto essere “leggero e senza stress”. Tali pretese, più volte ripetute nel tempo, si erano fatte più pressanti negli ultimi due mesi e, in alcune circostanze, il DI NAUTA aveva anche manifestato gravi ritorsioni, minacciando esplicitamente il Sindaco qualora le sue richieste non fossero state accolte.
A riscontro delle dichiarazioni del primo cittadino, i militari dell’Arma hanno avviato un’immediata attività d’indagine che ha consentito di raccogliere preziose testimonianze in merito alla colpevolezza del DI NAUTA per i reati di tentata estorsione e minacce.
Per tali fatti, i Carabinieri di Apricena hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Foggia nei confronti del DI NAUTA, che è stato tratto in arresto e sottoposto al regime di detenzione domiciliare.
