Si presenteranno in due alla Gran Parata del Carnevale del 11 febbraio, solo due associazioni “Non Solo Arte” di Maria Grazie Muscatiello e “La Compagnia del Carnevale” di Matteo Trotta. Molti tuoneranno, è una sconfitta, dopo aver toccato la punta dei 4 carri di prima categoria a concorso e uno di seconda, il 
confronto è facile, ma a volte il bicchiere deve essere visto anche mezzo pieno. La presenza delle due associazioni storiche è veramente un segnale positivo, una fievole fiammella che mantiene viva questa bellissima arte, quella della cartapesta. Muscatiello presenta un omaggio al topo più famoso al Mondo, Mikey Mouse, che compi i suoi primi 90 anni, mentre Trotta omaggia il grande Arbore che compie 80 anni. Due compleanni, due ricorrenze, due momenti di allegria, spensieratezza, felicità, baldoria, insomma l’atteggiamento giusto per il nostro Carnevale. Entrando nei laboratori dei carristi si percepiscono 
sensazioni uniche, l’odore della colla, della carta, del ferro bruciato, lo stridore della saldatrice, momenti tipici del Carnevale, che infondono la voglia di provarci a chi si reca a visitarli. Sicuramente sono poche le persone che si recano nei laboratori, quando un artista crea è sempre un momento unico, interessante, straordinario. Catalizza la nostra attenzione vedere come i tanti materiali utilizzati prendono forma trasformandosi in torte, personaggi della fantasia, uomini politici, personaggi famosi. Oltre ai due carri delle associazioni storiche del nostro Carnevale, sfilerà anche un carro preparato dagli operatori e ospiti della sede di Potenza dell’Opera Don Uva. Il titolo dell’allegoria è: “Il Salvataggio”. L’11 febbraio, durante la prima sfilata, potremo ammirarli.
Antonio Marinaro
Foto di Lorenzo Tagliamonte
Riprese di Domenico Trotta
Interviste di Antonio Marinaro
