Quelle che emergono nel filmato amatoriale, girato da un passeggero, sono le precarie e vergognose condizioni nelle quali sono costretti a viaggiare gli utenti che con i mezzi del gruppo SITA si muovono tra Manfredonia, Zapponeta, Margherita di Savoia, Barletta e Bari. La chiusura, al traffico dei mezzi pubblici, del ponte “pericolante” da poco rimesso in sicurezza tra Zapponeta e Manfredonia, continua a provocare enormi disagi a studenti, lavoratori e pendolari. Da Manfredonia a Zapponeta, e viceversa, si impiegano 50’ per soli 19 Km, prevedibili i ritardi cronici. Una deviazione verso le campagne dell’entroterra porta a percorrere numerosi chilometri lungo una groviera, un budello di asfalto pericoloso e impercorribile. Saliamo su uno di quei pullman, la situazione preoccupa tanti, soprattutto gli utenti che ormai sono disperati per le condizioni nelle quali si viaggia ogni giorno. Sale un verificatore, gli chiediamo come sia possibile un così grande disagio. “Non so cosa rispondervi. Io per primo mi metto nei vostri panni, queste non sono strade e vi capisco quando dite di preferire le vostre macchine. La provincia di Foggia latita, c’è stato un vertice nelle scorse settimane, uno dei tanti andati a finire a “tarallucci e vino”, in provincia non solo non ci hanno dato risposte ma ci ha fatto capire che probabilmente la situazione andrà avanti così” – queste le durissime parole del controllore che senza mezzi termini punta il dito contro la provincia di Foggia.
Giovanni Gatta
