“Il Maggio dei libri” è una lodevole iniziativa per promuovere la lettura come strumento per aprire porte nuove su orizzonti ed esperienze straordinarie. È una campagna nazionale patrocinata del Centro per il libro e la lettura del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, l’Alto Patronato del Presidente della repubblica e della Commissione Nazionale Italiana dell’UNESCO.
Anche Manfredonia ha partecipato a questa campagna, grazie all’impegno e all’iniziativa dell’Associazione Daunia TUR che ieri, presso l’Infopoint del Gal Daunofantino, ha organizzato una presentazione/dialogo sul libro “Bandiere e Primavere” di Salvatore Castrignano, ex sindacalista molto attivo e appassionato, recentemente scomparso, riconosciuto protagonista del mondo sociale e politico di Manfredonia.
A presentarlo il sociologo Silvio Cavicchia, autore della postfazione del libro, e il giornalista Geppe Inserra, curatore del noto blog Lettere Meridiane. A moderare, e portare anche la sua testimonianza diretta, Fabio Castrignano, figlio dell’autore.
Non potevano scegliere testo migliore da presentare, gli amici della Daunia TUR, sempre attenti a portare luce sulla riscoperta del nostro territorio e della sua storia, poiché il libro di Salvatore Castrignano racchiude un pezzo di storia manfredoniana, la storia di quegli uomini che si battevano per i diritti dei lavoratori per passione e la politica per loro era la difesa del popolo, non dei propri interessi.
Ricco di foto e informazioni, questo libro andrebbe fatto leggere a tutti i giovani che lamentano la mancanza di lavoro, e spesso non fanno nulla per inventarselo, ma anche per far capire loro che per ottenere certi diritti si è dovuto lottare e nulla è arrivato per caso a nessuno.
Un dialogo interessante, e i due relatori appassionati e amici di Salvatore Castrignano, Cavicchia e Inserra, hanno ben delineato la passione di quest’uomo che ha pensato bene di regalarci una testimonianza della sua vita e delle sue “imprese” prima di lasciarci.
E ha commentato giustamente Giuseppe Frattarolo, Presidente dell’Associazione DauniaTUR, dicendo che “La scelta è caduta su questo volume per “Il Maggio dei Libri” perché la lettura è libertà, libertà di sviluppo, esercizio della libertà individuale, di pensiero critico e azione, e il libro di Castrignano per i suoi contenuti rappresenta senz’altro una lettura formativa che può far riflettere sul passato e sul presente”.
Mariantonietta Di Sabato
