Sabato 27 Aprile 2024

Le smagliature in gravidanza: perché compaiono e come si contrastano

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Le smagliature sono uno degli inestetismi più diffusi durante la gravidanza. Di solito si presentano intorno al quinto o sesto mese, raramente più tardi: nel corso della dolce attesa è essenziale prendere una serie di misure precauzionali per prevenirle il più possibile, e per evitare che le cicatrici diventino definitive.

Quello di cui parliamo è uno dei difetti fisici più odiati in generale dalle donne, probabilmente insieme alla cellulite. Vi sveliamo qualche segreto per limitare il rischio di smagliature, e una serie di accorgimenti per combatterle. L’importante è intervenire in tempo, perché man mano che si procede con le settimane queste lesioni sono sempre più difficili da eliminare!

Come hanno origine le smagliature?

Una volta chiarito cosa sono le smagliature, è facile capire perché nascono spesso nel periodo della gestazione.

Si tratta di strisce di carattere longitudinale, che si formano sulla pelle nel momento in cui le strutture fondamentali del derma – collagene ed elastina – subiscono dei danni. Ciò accade, nella maggior parte dei casi, per notevoli oscillazioni di peso: quando il pancione cresce, la cute si tende e va quindi incontro a questa problematica.

All’inizio le smagliature assumono un colore compreso tra il rosso e il rosa, ed è questa la fase in cui sono più semplici da curare. Quelle bianche, infatti, sono di gran lunga più ostinate. Le zone del corpo più colpite sono l’addome, i fianchi, il seno e le cosce, specialmente se la futura mamma beve poca acqua ed è soggetta a ritenzione idrica.

Queste strie sono costituite dalla cosiddetta pelle atrofica, ovvero quella priva di elasticità e non propensa ai cambiamenti. In condizioni normali l’epidermide si rinnova costantemente, con un continuo ricambio di cellule: le smagliature, invece, non vanno via da sole, ed è necessario seguire qualche regola di base per contrastarle.

I massaggi

Un ottimo rimedio contro le smagliature in gravidanza consiste nei massaggi, da svolgere almeno due volte al giorno. Eseguite movimenti circolari per circa 10-15 minuti, sia sulla pancia e sul seno sia nell’area dell’interno coscia: potete usare la punta delle dita oppure le nocche con le mani chiuse a pugno. Concludete con qualche leggero pizzicotto, per “impastare” la superficie cutanea e favorire la circolazione del sangue.

Il tutto andrebbe accompagnato con una buona crema, come quella alla bava di lumaca offerta da Nuvò Cosmetic. Questo prodotto è realizzato solo ed esclusivamente con ingredienti naturali, ed è molto apprezzato per la sua azione purificante, nutriente, calmante ed esfoliante.

Impacchi e bagni rilassanti

Mentre i massaggi sono adatti soprattutto contro le smagliature rosse e rosate, gli impacchi vanno bene per cercare di attenuare le lesioni biancastre.

Per realizzarli, ovviamente, c’è bisogno di fanghi particolari, da acquistare in erboristeria dopo aver consultato il medico di fiducia. Ricorrete a un trattamento mirato soltanto nelle situazioni più serie, quando non c’è proprio altro modo di combattere questo inestetismo!

Possono aiutare, inoltre, i bagni con acqua tiepida: la temperatura non deve essere né troppo alta né troppo bassa, perché altrimenti si rischia di “fissare” le strie sulla cute invece di eliminarle. Per lo stesso motivo, evitate un’eccessiva esposizione ai raggi del sole.

Come prevenire le smagliature

Se vi state chiedendo come fare per prevenire la comparsa delle smagliature durante la gestazione, vi forniamo qualche piccolo consiglio al riguardo.

Innanzitutto, le donne che aspettano un figlio dovrebbero mantenersi sempre ben idratate. Questa è una buona norma in generale, ed è anche utile per limitare le probabilità che si formino le cicatrici.

Bevete almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, o in alternativa sostituitene qualche bicchiere con dei succhi di frutta e verdura. Inserite nella vostra alimentazione cibi ricchi di vitamina A, come il pesce, gli ortaggi verdi e gialli, le albicocche e le ciliegie, e di vitamina C, come gli agrumi, i kiwi, le patate, i mirtilli e i pomodori.

Rispettate uno stile di vita sano: esistono degli allenamenti specifici per le gestanti, leggeri ma perfetti per mantenersi in forma. La chiave è non esagerare, e non sforzarsi troppo solo per paura di un difetto fisico. Prima di iniziare qualunque esercizio rivolgetevi a un esperto, che vi darà i giusti suggerimenti!

Articolo presente in:
Dall'Italia

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