Domenica 28 Aprile 2024

Il Presidente Pasquale Pazienza ha partecipato alla cerimonia di consegna della Bandiera Blu a Cala delle Arene a Tremiti dedicata alla memoria del sindaco Giuseppe Calabrese

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Un prestigioso riconoscimento ascrivibile all’impegno del Comune e risultato anche dei numerosi interventi strategici messi in atto dal Parco nazionale del Gargano, Ente Gestore dell’Area Marina Protetta di Tremiti.

La Bandiera Blu si aggiunge a un altro importante riconoscimento europeo conseguito grazie al lavoro del Parco, ovvero la CETS – la Carta Europea per il Turismo Sostenibile assegnata per la prima volta a Tremiti lo scorso dicembre grazie all’istituzione dei necessari processi partecipativi di candidatura attivati e seguiti dall’Ente e riconosciuti come laboratori europei di buone pratiche nella strutturazione di un’offerta turistica compatibile con le esigenze di tutela della biodiversità.

Le celebrazioni per la Bandiera Blu hanno costituito dunque l’occasione per fare il punto sui progetti che l’Ente sta portando avanti a Tremiti che rappresenta anche l’unico Comune il cui territorio ricade totalmente in area Parco.

Numerose sono le azioni messe in campo per assicurare migliori margini di gestione, ovvero di tutela e controllo del territorio come per esempio la strutturazione del Regolamento d’uso dell’Area Marina Protetta – oggi in procedura di validazione finale da parte del MASE – e i lavori di manutenzione nella pineta di San Domino che partiranno a breve.

“Il Parco in qualità di Ente gestore dell’Area Marina Protetta sta portando avanti una serie di attività – dal Regolamento d’uso, ai lavori in pineta, al ripristino dei segnalamenti marittimi – finalizzate ad assicurare la tutela ambientale, il decoro e la sicurezza dell’Arcipelago. Contestualmente ci stiamo impegnando in attività volte a ridurre gli impatti negativi che le attività antropiche hanno sugli ecosistemi. In quest’ottica, abbiamo aderito e sostenuto diversi progetti nazionali per il monitoraggio e la pianificazione di strategie di mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici”, ha commentato il Presidente Pazienza

Il Parco ha sostenuto e partecipato al progetto “Mare Caldo” di Greenpeace per il monitoraggio delle temperature nei fondali e la messa in rete dei dati al fine di favorire protocolli d’intervento comuni e più efficaci. Per questo progetto il Parco ha provveduto all’acquisto e coadiuvato l’installazione di sensori a Tremiti per il monitoraggio e l’analisi delle temperature.

Attraverso la partecipazione a Save the Wave Unesco, inoltre, il Parco ha co-finanziato l’attività di reimpianto di circa 100 mq di Posidonia oceanica. Si tratta di una pianta un tempo presente ma a rischio scomparsa a causa soprattutto delle attività di ancoraggio. Tra i vantaggi della posidonia vi è la capacità di immagazzinare il carbonio per moltissimi anni.

“Sono progetti nei quali impegniamo risorse nella convinzione che siano anche utili a creare consapevolezza nelle comunità locali e a tutelare e a preservare per le generazioni future il nostro straordinario patrimonio ambientale”, ha commentato il Presidente Pazienza.

Il Parco ha finanziato, inoltre, il progetto definitivo di efficientamento energetico del Centro Polifunzionale delle Isole Tremiti per un investimento di circa 727 mila euro

Si tratta di un importante intervento che – oltre che a riqualificare una struttura di pubblica utilità a San Domino – consentirà l’abbattimento della quota di CO2 associata al suo funzionamento.

Un intervento che è stato possibile solo grazie all’ Ente parco che ha elaborato e candidato con esito positivo diverse proposte progettuali al bando “Programma di interventi di efficientamento energetico, mobilità sostenibile, mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici dei Parchi” del Ministero per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica (MASE).

Dopo aver conseguito tutti i risultati prefissati si avvia inoltre alla conclusione anche l’attività inserita nel progetto LIFE DIOMEDEE con cui il Parco ha lavorato all’eradicazione delle specie aliene presenti nell’Arcipelago che sono state per lungo tempo una minaccia per l’uomo e per l’ecosistema. Tra queste, in particolare, il ratto nero (rattus rattus), che risulta ormai eliminato a beneficio della salute pubblica non solo della comunità ma anche dei turisti.

Un ultimo passaggio il Presidente Pazienza lo ha dedicato al ricordo del compianto Sindaco Giuseppe Calabrese.

“Salutiamo con favore la proposta di istituzione di una Legge Regionale in memoria del Sindaco Giuseppe Calabrese. Un amico, un uomo lungimirante estremamente pragmatico sempre attento e che si è speso lungamente per la crescita della sua Comunità. Auspico che questa legge, a lui nominativamente dedicata, possa essere un perno attorno al quale attivare sinergie interistituzionali … sarebbe questo il miglior modo per onorare la Sua memoria”, ha concluso il Presidente Pazienza.

 

www.parcogargano.it

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Capitanata · Comunicati · News

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