Una parte politica che strumentalmente osteggia un progetto di sviluppo industriale per farne arma di contrapposizione elettorale rispetto ad un’altra parte politica.
La cosa potrebbe anche essere accettabile se non fosse palesemente contraria agli interessi socio-economici della popolazione interessata e se gli strumenti utilizzati non fossero il travisamento della realtà ed il terrorismo psicologico.
Il progetto ENERGAS è stato pubblicizzato ad ogni livello con le modalità previste dalla legge. La mancata informazione lamentata dai rappresentanti del M5S, probabilmente, è da ascriversi ad una presumibile scarsa voglia di informarsi o , peggio, ad una strumentale negazione di quanto invece normalmente acquisito attraverso la consultazione del sito del Ministero dell’Ambiente.
L’intervento in progetto prevede la realizzazione di un “DEPOSITO” di GPL e non di uno stabilimento con impianti di processo. Il prodotto, quindi, sarà semplicemente stoccato nei serbatoi e movimentato, in ricezione ed esitazione, con le modalità previste dall’attuale stato dell’arte e nel totale rispetto delle rigorosissime norme tecniche vigenti.
Il GPL non è tossico né nocivo né inquinante ma solo suscettibile di rilasci energetici in determinate condizioni. Le valutazioni tecniche sulla possibilità che si producano incidenti sono svolte da fior di commissioni in cui sono rappresentati tutti gli organi tecnici competenti che si esprimono sulla base di approfonditi studi e conoscenze professionali e NON per “sentito dire” .
In ogni caso, la particolare estensione del deposito fornisce ampie garanzie circa la possibilità di interessamento delle aree esterne al suo perimetro.
Il catastrofismo dei rappresentanti del M5S pare indirizzarsi ad arcaici tabù buoni a turbare il sonno dei più sprovveduti ma che nessun effetto può avere sulla popolazione adulta e consapevole.
- Per contrastare il raccordo ferroviario si cita l’incidente di VIAREGGIO quando è noto a tutti che quell’incidente fu determinato da inefficienze delle infrastrutture ferroviarie e non certo dal GPL. Così come è altrettanto noto che il trasporto ferroviario è considerato tra le modalità di trasporto più sicure. Si vorrebbe forse, che poiché gli aerei cadono non si facciano più aeroporti o perché le navi affondano non si facciano più porti? Si pensi, piuttosto, che l’eventuale futuro traffico ferroviario commerciale potrebbe consentire la riapertura della stazione di Frattarolo con evidenti vantaggi per la popolazione residente.
- Per contrastare l’intervento sul pontile e la posa del gasdotto sottomarino si dice che il pontile è dissestato e che il gasdotto influirà sulla biologia marina. L’intervento ENERGAS imporrà il preliminare ripristino del pontile Alti Fondali il che, probabilmente, darà il via alla realizzazione dell’intero progetto di ripristino delle banchine aprendo nuovi fronti di sviluppo e restituendo al territorio una infrastruttura oggi inutilizzabile. Il gasdotto sarà posato a circa 1,5 m di profondità e si svilupperà sul fronte portuale dove non sono presenti habitat pregevoli e dove non è consentita la pesca. Di cosa parla, quindi il M5S?
- Si straparla circa l’impatto complessivo del deposito sulla vocazione turistica ed agricola del territorio. Il deposito è previsto sorgere su un’area a destinazione industriale (D3E – ex DI49 ) su terreno di proprietà. I rilievi della Commissione Europea, con apertura di procedura di infrazione, furono diretta conseguenza della avvenuta urbanizzazione industriale dell’area ex DI46 e PIP e non certo correlabili al progetto ENERGAS. Detta procedura di infrazione è stata poi archiviata per l’intera area industriale a seguito della procedure di compensazione attivate dalla Regione e dal Comune di Manfredonia. Dov’erano allora i soggetti che oggi si ergono a tutela della vocazione agricola e turistica del territorio? Qual è l’impatto sul turismo, visto che la zona interessata non ha alcuna valenza in termini di possibili utilizzazioni a fini turistici? Qual’è l’interesse agricolo? C’è forse qualche agricoltore disposto ad acquistare i terreni per coltivarli?
- Sugli aspetti occupazionali. La ENERGAS prevede un forte impegno occupazionale per circa 3 anni finalizzato alla realizzazione dell’infrastruttura strategica (circa 150 opere/die) ed una occupazione permanente diretta di circa 50÷60 unità, con un indotto diretto ed indiretto di almeno 200÷300 unità. Ulteriori e maggiori prospettive occupazionali potranno venire dalla presenza del deposito GPL data la sua riconosciuta valenza strategica. Ai detrattori del progetto potrà sembrare poco ma certamente saranno più che significativi per le famiglie interessate. Dicano, invece, quali sono le loro proposte alternative e ne quantifichino gli investimenti ed i relativi livelli occupazionali . La ENERGAS sarà ben lieta di alienare i terreni a favore di chi sia portatore di nuovi e migliori progetti nel superiore interesse della popolazione residente.
Piuttosto che chiedere aiuto ai cittadini, sarebbe il caso di smettere di sollecitarne la reazione emotiva per fini meramente strumentali al proprio interesse politico.
ENERGAS S.p.A.
Ing. Claudio MARINO
Laura , carnela giovanni, matteo, rispettiamo l opoinine di tutti ,noi faremo sit in in piazza infomeremo cittadini, anche perche comunque c è da verificare la questione sic e zps, e tutte le autorizzazioni, e chi sono i politici e loro parentato che trova vantaggi effettvi con questo impianto a scapito dei cittadini.
Io sono mooooolto più avanti di tutti voi.
A cosa serve il GPL?????
Superato, antico, arcaico.
Quali sconti dovrebbe fare l’energas a Manfredonia? Il 10% sulle “bombole del gas”?
Noooo.
La mia idea porta molto più avanti, oltre il futuro: una bella centrale atomica al posto della Manfredonia vetro e di quant’altro nei d’intorni.
Tranne il centro commerciale, in particolare il reparto alimentare: che un po’ di radiazioni non hanno mai fatto male a nessuno.
Pensateci: il gas è superato.
Il nostro slogan sarà: si all’atomo pulito, no a petrolio e gipielle, metano solo dal deretano……..
Ma ricordo male non doveva il futuro, aspirante, governatore della Puglia dott. Emiliano, che di tale deposito “non ne sapeva nulla” e che al rientro a Bari si sarebbe informato in regione e poi farci sapere come stanno le cose ?
E’ stato fatto, qualcuno sa aggiornare su tale fatto ?
Se nulla è stato fatto, avremo, un governatore non credibile…. almeno per tale vicenda di cui si era preso l’impegno.
abbiamo capito che Matteo è un attivista di M5S per cui dovrebbe essere il primo a dare informazioni giuste.. Grillini andate a fare la politica del NULLA da un’altra parte e non nella nostra città di Manfredonia che ha volontà di risorgere da questo NULLA che tanto difendete. Noi vogliamo investitori seri e ancora di più se si tratta di investitori che portano l’energia pulita come il GPL. i Grillini vogliono strumentalizzare questo investimento così importante che fortunatamente ha scelto la nostra città..ma potrebbero essere pronti ad andare al NORD Italia o laddove un porto industriale, magari già efficiente, possa accoglierli…e noi a guardare e a pagare costi altissimi per riscaldarci o per circolare in auto..a GPL..!!
Laura se la popolazione decide con referendum possiamo riempire tutto il territorio di questi depositi, per me non c’è alcun problema, l’importante è che la stragrande maggioranza della popolazione ne sia al corrente e la si faccia decidere in modo diretto previa corretta informazione.
Chi dovrebbe informare la popolazione non è un movimento di cittadini che non ha nessuna autorità e responsabilità politica ufficiale, ma dovrebbe essere il massimo rappresentante di Manfredonia, colui che ha raccolto il massimo consenso dei cittadini di Manfredonia.
Io sono un semplice cittadino ignorante quanto te su questa storia e il silenzio del Sindaco è oggettivamente inquietante! Non credi?
Bravo Anonimo, Carmela, Giovanni e tanti altri a favore dell’Energas, se ci riflettete è proprio questa la democrazia: voi avete un’opinione ed altri un’altra.
Se c’è vera democrazia, quella praticata, i nostri amministratori hanno l’obbligo morale di indire un referendum consultivo tra la popolazione previsto per queste opere dallo Statuto Comunale e la maggioranza della volontà dei cittadini espressa con voto decide il da farsi, ricadendone le responsabilità non più sul Sindaco silente, ma sui cittadini stessi.
Questo è quello che chiede il M5S di Manfredonia: corretta informazione e giudizio espresso dal popolo certificato e non opere calate dall’alto facendo leva sull’ignoranza della popolazione.
Saluti!
Energas fai risparmiare noi cittadini di Manfredonia sul gas…a noi del M5S non ce ne importa proprio…sanno dire solo NO a tutto. Basta con questa Italia dove si ricorre alla strumentalizzazione per fare politica anti sviluppo e anti economia. BASTA!
HO VISSUTO TANTI ANNI IN DANIMARCA CON ADIACENZA AD UN IMPIANTO EOLICO LADDOVE CONVIVEVA UNA BELLISSIMA FATTORIA ED AGRITURISMI…BELLISSIMO…IN DANIMARCA I MUNICIPI FANNO LA GUERRA AD ACCAPARRARSI I TERMOVALORIZZATORI, TUTTI REALIZZATI NEL CONTESTO URBANIZZATO DELLA CITTA’… L’ENERGIA COSTA LA META’CHE IN ITALIA…GRAZIE M5S PER COME FATE POLITICA SUL NOSTRO TERRITORIO. SE FOSSI AL GOVERNO DI MANFREDONIA CERCHEREI DI ATTRARRE INVESTITORI PER LO SVILUPPO DELLE ENERGIE RINNOVABILI O ALTERNATIVE… MAGARI LA ENERGAS FA QUALCHE SCONTO AI CITTADINI DI MANFREDONIA…
M5S ANDATE A RACCONTARE AD ALTRI LE VOSTRE STORIELLE SU IMPATTI AMBIENTALI ED ESPLOSIONI APOCALITTICHE DI QUESTI DEPOSITI…
MA IN QUALE ERA VIVETE? PENSATE CHE I CITTADINI DI MANFREDONIA NON ABBIANO CAPITO LA STRUMENTALIZZAZIONE POLITICA? NOI VOGLIAMO SVILUPPO ECONOMICO, COSTI INFERIORI DELL’ ENERGIA, ECONSERVAZIONE DELL’ AMBIENTE…GIA’ PERCHE’IL GPL E’ ENERGIA PULITA…FACCIAMO TANTI DEPOSITI DI GPL E DI GAS NATURALE IN ITALIA E SFRUTTIAMO I NOSTRI PORTI!
Ben detto Ing. Marino noi di Manfredonia dobbiamo smetterla di “sollecitare la reazione emotiva per fini meramente strumentali al proprio interesse politico”.
Il deposito GPL più grande d’Europa a casa nostra lo dobbiamo accogliere con il dovuto rispetto e genuflessi e se si fanno delle obiezioni sensate è per ragioni esclusivamente elettorali o politiche!
Non crede di abusare dell’ignoranza della popolazione?
Il M5S abusa della ignaranza di noi cittadini. Mi risulta che i depositi di Gas sorgono in molte citta’ Italiane. Ho visto su Google i depositi di NA che sorgono in area industriale ma molto vicini alla zona abitata. Ma di che parla il M5S? Davvero pensa di strumentalizzare questo impianto che non e’ tossico ne’ nocivo ne’ inquinante ed il cui standard di sicurezza e’ elevatissimo? Ci spieghino gli esperti del M5S con documentazione scientifica alla mano quale e’ il rischio per i cittadini trattandosi peraltro di un deposito come ce ne sono tanti in altre citta’ d’Italia e non. Mi risulta che il costo dell’energia in Italia e’ il piu’ alto che in Europa..ma intanto, siccome il M5S ha altre teorie su cosa si puo’ realizzare o non realizzare in Italia ..le pale eoliche ce le costruiscono sulla costa di fronte alla nostra ed il deposito in Albania..con l’effetto che pure il nostro porto industriale prima o poi cadra’ a pezzi. Se volete fare politica distruttiva per la nostra comunita’ M5S accomodatevi fuori. Manfredonia ha necessita’ di tutto a partire dal deposito di Gas che ci riattiva pure il porto.. E poi perche’ mai una semplice condotta di gas dovrebbe compromettere lo sviluppo turistico? Vi rendete conto di quanti tubi di gas abbiamo sotto i piedi? Che il M5S ci dimostri che questa contro il Gas non e’ campagna elettorale che fa presa sulla ignoranza di noi cittadini con notizie davvero catastrofiche. Speriamo che i sigg.ri della Energas non scappino via..il M5S portera” poi le pecore a spasso nella zona industriale!!
Brava Laura è prorio questa la democrazia: tu hai un’opinione ed altri un’altra.
Se c’è vera democrazia si indice un referendum consultivo tra la popolazione previsto per queste opere dallo Statuto Comunale e la maggioranza della volontà dei cittadini epsressa con voto decide il da farsi, ricadendone le responsabilità non più sul Sindaco silente, ma sui cittadini stessi.
Questo è quello che chiede il M5S di Manfredonia: corretta informazione e giudizio espresso dal popolo e non opere calate dall’alto.
Saluti!
Ad attaccarsi agli specchi, si SCIVOLA!
Marino vada a raccogliere la rucola.
Vorrei dire ai detrattori del M5S che sotto le nostre strade e nelle nostre case abbiamo km e km di tubi di gas e depositi anche in casa di GPl e nelle nostre macchine.. pensano proprio qsti del M5S che i cittadini seguano le loro politiche strumentali. VOGLIAMO SPENDERE DI MENO SUL GAS E SE CIO’ SARA’ POSSIBILE BEN VENGA LA ENERGAS! GRILLINI IN ITALIA CI AVETE ROTTO CON LA VOSTRA POLITICA DEL NON FARE!
Bravo Anonimo è proprio questa la democrazia: tu hai un’opinione ed altri un’altra.
Se c’è vera democrazia si indice un referendum consultivo tra la popolazione previsto per queste opere dallo Statuto Comunale e la maggioranza della volontà dei cittadini espressa con voto decide il da farsi, ricadendone le responsabilità non più sul Sindaco silente, ma sui cittadini stessi.
Questo è quello che chiede il M5S di Manfredonia: corretta informazione e giudizio espresso dal popolo certificato e non opere calate dall’alto facendo leva sull’ignoranza della popolazione.
Saluti!