Mercoledì 24 Aprile 2024

L'assessore Cascavilla torna sul LUC: "Per partecipare al bando occorre studio e coraggio. Ne varrà la pena"

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Il LUC continua a suscitare attenzione. A volte, però, si coglie l’occasione per parlare di altro. Senza entrare nel merito di giudizi espressi da una nota recente di alcune associazioni (5), l’Assessore Paolo Cascavilla intende riportare l’attenzione sul bando per la gestione del LUC.

“Il bando si rivolge a coloro che hanno gestito attività similari a quelle descritte nel bando stesso e sono in tanti a Manfredonia, in provincia, nella regione, in Italia, ad avere la possibilità di partecipare. Nessuno è avvantaggiato. Né chi gestisce il LUC, né altri”.

“I soldi e le risorse messi a disposizione – continua Cascavilla – sono indicati chiaramente, ed altri Laboratori culturali della Puglia non possono contare su analoghe risorse. Certo non permettono di vivere di rendita, ma occorre lavorare e impegnarsi per attingere ad altri fondi, inventarsi altri ricavi. Il bar entra in questa logica. Un bar diverso, come si può trovare nelle librerie, nei musei e simili, che può funzionare senza entrare in competizione con gli altri esercizi commerciali. Tra l’altro è stato inserito nel Progetto perché richiestoci dalla Regione come elemento importante di sostenibilità economica”.

“Il 7 marzo 2014 scadeva la concessione alla cooperativa  Pandemia. Il 4 giugno (quindi tre mesi dopo la scadenza nota a tutti), quando il provvedimento andava in Giunta, ho ricevuto la lettera  di un gruppo di associazioni con la richiesta di concorrere al processo partecipato di gestione del nuovo bando, al fine “di riconsegnare il LUC all’associazionismo sipontino”. La concertazione riguarda i servizi, ma non i bandi. Del LUC (come servizio da rilanciare nel territorio) se ne è parlato ampiamente nell’elaborazione del Piano sociale di zona, nella valutazione sulle azioni di inclusione sociale ed in numerosi altri incontri. Ma durante la fase di preparazione del bando (al quale possono partecipare da tutta l’Italia) non è legittimo un confronto con alcuni soggetti. Il bando deve parlare da solo”.

“Nel Piano sociale di zona – incalza l’Assessore Cascavilla – c’è una descrizione chiara delle difficoltà economiche delle famiglie, delle nuove povertà, la drammatica situazione dei giovani senza lavoro, dei nuovi bisogni di cura. E le nuove strutture che si aprono, tutte affidate con bandi pubblici e contratti chiari, cercano di dare risposta al disagio ed anche a nuove esigenze di partecipazione e cittadinanza: La casa dei diritti di Siponto, il Centro famiglie, il nuovo bando per 4 centri dell’Ambito tra cui quello per i minori e i disabili a Manfredonia, la manifestazione di interesse per  i beni confiscati alla criminalità”.

Ora anche per LUC vi è un nuovo bando pubblico; scade a metà settembre, aperto a tutti, con nuovi obiettivi (giovani senza lavoro – NEET), vincoli chiari per il concessionario e nuove opportunità.

“Un percorso chiaro, pubblico e trasparente – lo definisce Paolo Cascavilla – per dare a tutti la possibilità di mettere in campo capacità di elaborazione, di collaborazione e di cooperazione tra soggetti diversi, istituzionali e del terzo settore.  Un bando, che le stesse associazioni hanno definito esigente, impegnativo. Forse lo è. La fase della progettazione è una fase importante per la città, perché si tratta di mettere insieme idee, sentimenti, ipotesi, un’idea di città”.

“Per parteciparvi – conclude l’Assessore – bisogna studiare alcuni documenti, e tirare fuori un pizzico di coraggio, di fantasia, voglia di rischiare. Ma ne vale la pena”.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Città di Manfredonia

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  • Assessore ma che hai vinto il Concorso per fare QUATTRO legislature….hai ragione anche tu..sei coperto DALL’ALTO….date spazio alle altre associazioni….quel posto e’ solo un ritrovo….dei VOSTRI COMPAGNI!!!

    L'ONESTO 28/07/2014 22:06 Rispondi
  • BELLISSIME PAROLE ILLUSTRISSIMO CASCAVILLA….VERAMENTE BELLE E PORTENTOSE,MA SCUSA LA MIA IGNORANZA CHE NON SUPERA VOI…..PERCHE’ NON LO GESTISCI TU E IL COMUNE IL LUC…VISTO CHE SIETE PIENI DI IDEE , CORAGGIO , DI TANTA FANTASIA E TANTI IMPIEGATI PAGATI DALLA COLLETTIVITA’????
    E PER QUANTO RIGUARDA IL BAR E LA VENDITA DI ALCOLICI COME LA BIRRA,EBBENE,DA TUTTA L’ARIA DI TROVARCI IN UN’OSTERIA DEL GUFO DEL PRIMO MEDIOEVO…..CHE BELLO ESEMPIO CHE DATE AI GIOVANI RAGAZZI E RAGAZZE CHE POI….APPRENDONO TUTTE LE COSE BUONE CHE VEDONO…..COMPRESO LA BELLA MUSICA E LA BELLA ARTE…..!!!??? FANNO BENE LE 5 SORELLE ASSOCIAZIONI UNITE A DIRE LA LORO !!!!!!!!!LA SALUTO.

    Il sacro Luc. 28/07/2014 16:16 Rispondi

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