Ricevuto in Municipio il giovane Ismaele La Vardera, autore di un testo quasi autobiografico sulla legalità. “La partecipazione alla legalità è alla base della democrazia e della libertà”, dice il sindaco Riccardi.
Ismaele La Vardera, giovane giornalista siciliano, ha fatto visita stamattina al sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, e gli ha donato il suo libro “Le piccole cose fanno la differenza. Il silenzio è dolo”. Il testo – una sorta di racconto autobiografico dell’autore – nasce dall’inchiesta sui brogli elettorali verificatisi durante le ultime consultazioni comunali a Villabate, che Ismaele La Vardera ha avuto il coraggio di smascherare grazie a una dichiarazione rubata ad un consigliere comunale e da lui registrata di nascosto col telefonino. L’inchiesta è stata mandata in onda prima dalla emittente antimafia di Pino Maniaci Telejato, con cui La Vardera collabora, e poi dal noto programma di Italia Uno, Le iene.
Ne “Le piccole cose fanno la differenza” Ismaele La Vardera racconta di come un’azione che dovrebbe essere ordinaria – il rispetto della legalità e la denuncia del malaffare – diventa nella nostra società straordinaria, tramutandosi in esempio e stimolo per i giovani. Le piccole cose fanno la differenza – ripete spesso – e quando le piccole cose sono alla base della cultura della legalità, ogni tipo di illegalità stenterà a crescere.
“La cittadinanza attiva nasce anche dalla cultura della legalità, un valore la cui promozione è fondamentale soprattutto tra i più giovani. Plaudo all’esempio che viene da Ismaele – ha detto Riccardi dopo aver salutato il giovane ospite – perché il territorio è di chi lo vive e la partecipazione, ancor più in un ambito così importante come quello della legalità, è la condizione di base per l’esercizio della democrazia e della libertà. Complimenti Ismaele!”.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Città di Manfredonia
