Ordinanza sindacale per “attuare con urgenza tutte le dovute azioni di profilassi e le procedure disposte dalla normativa vigente”.
L’odiato insetto distruttore di palme è arrivato anche a Manfredonia. A Siponto, infatti, alcune palme sono state ‘attaccate’ dal tristemente noto punteruolo rosso, che tende ad aggredire e distruggere la pianta presa di mira. Dopo le prime segnalazioni fatte al Comune da parte di privati, è stato subito predisposta un’ordinanza sindacale rivolta a “tutti i proprietari e/o i detentori, a qualunque titolo, di palme presenti nella giurisdizione comunale” perché è necessario porre in essere tutte le azioni che possano combattere il vorace insetto.
Dettagliate le indicazioni su cosa fare nel caso di palma infetta dal coleottero, ma precise le disposizioni anche per quelle in buono stato vegetativo e non infestate. E’ stato ordinata, con sollecitudine, la verifica visiva delle palme “di propria o in parte di titolarità”. Necessario porre attenzione alle foglie, soprattutto quelle verticali centrali che per prime sono attaccate alla base e, indebolendosi, perdono la loro posizione eretta. Altri specifici sintomi sono le foglie tagliate e seghettate a 45 gradi e le foglie perforate. Quando l’infezione è in avanzato stato e la sorte della palma è già segnata, la chioma dapprima perde il caratteristico aspetto simmetrico, successivamente, a seguito dell’afflosciamento delle foglie centrali, assume un portamento ad ombrello aperto.
Se si tratta di palma non infestata dal punteruolo, non si può eseguire la potatura o la pulizia della pianta, ad eccezione dei casi “in cui è indispensabile per il mantenimento delle condizioni minime di sicurezza al fine della salvaguardia della pubblica incolumità” ma, comunque, limitatamente all’eliminazione delle foglie secche, “onde limitare il propagarsi delle sostanze volatili che rappresentano fonte di attrazione all’ingresso dei parassiti in questione”. Se si è in presenza di palma con evidenti sintomi di infestazione, sono state ordinate una serie di prescrizioni per le operazioni di abbattimento, distruzione e smaltimento: i momenti della giornata durante i quali si possono abbattere le palme; le misure di sicurezza da attuare per impedire la caduta dell’insetto sul terreno nudo; la maniera per effettuare i tagli; come comportarsi con “le parti di pianta tagliate che rivelano cavità con presenza anche sospetta di larve o adulti”, dove smaltire, come farlo e altre importanti indicazioni.
Difficile debellare l’insetto quando è già penetrato nell’interno del tronco della palma. L’attività da svolgere per evitare danni al verde pubblico e privato è quella della profilassi preventiva e, laddove ciò non sia più possibile, l’individuazione tempestiva dei possibili focolai e l’altrettanto tempestivo abbattimento delle piante compromesse, prima che il punteruolo lasci definitivamente la palma infestata e si diffonda in altre.
E’ disponibile una scheda (nella sezione ‘Modulistica’ del sito istituzionale e allegata a questa notizia) con la quale effettuare la segnalazione di “palme infestate o potenzialmente infestate” al Servizio Patrimonio Verde Pubblico del Comune di Manfredonia ed all’Ufficio Provinciale Agricoltura del Dipartimento di Foggia. Bene ricordare, infine, che sono previste sanzioni amministrative e azioni penali nei confronti di chi non si attiene all’ordinanza sindacale in questione.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa – Città di Manfredonia
