Mentre le luci artificiali si accendevano dal basso verso l’alto per illuminare la Basilica Paleocristiana, grazie ai lavori di recupero del parco archeologico e all’opera del Tresoldi, nella Basilica accanto luci diverse hanno cominciato ad accendersi: le luci della fede e della preghiera scaturite dai cuori di alcune persone devote della Madonna di Siponto e vicine alla sofferenza umana. Infatti nel Santuario Basilica Santa Maria di Siponto, dedicato alla nostra santa patrona, a partire dal 2013, si è data vita ad una iniziativa mensile (il primo lunedì del mese) di preghiera per gli ammalati. Dapprima solo un piccolo gruppo di fedeli, con il consenso e la guida del Rettore padre Mario Marchiori, che poi è diventato sempre più numeroso e con esso anche le iniziative di preghiere si sono intensificate soprattutto in concomitanza delle feste mariane. L’ultima si è tenuta il 12 agosto: una veglia in preparazione alla Solennità dell’Assunta, ma prima ancora nel mese di maggio diversi gruppi di preghiera si sono alternati nell’animazione del S. Rosario e della S. Messa. Ma tanti sono stati gli incontri e tanti ancora sono previsti, tra questi i prossimi si terranno lunedì 5 settembre alle ore 18:00 S. Rosario e a seguire la S. Messa per gli ammalati, e giovedì 8 settembre, natività della Beata Vergine Maria, alle ore 18:00 S. Rosario, S. Messa e la recita della Corona delle 12 stelle in suo onore. L’auspicio è che i fedeli devoti della Madonna di Siponto, possano con la loro genuina fede, illuminare con le luci della preghiera il luogo dove è nata e affondano le radici profonde della nostra fede.
Antonio Marinaro
