Il Manfredonia vince e convince contro l’AV Hercolaneum

Il Manfredonia vince e convince contro l’AV Hercolaneum

Un Manfredonia forte e determinato schiaccia un buon Hercolaneum che ha potuto poco contro la voglia di vincere di Vadacca &C.

A dispetto di quanti si aspettavano cambiamenti, l’undici messo in campo dal tecnico sipontino, vede solo il cambio dell’under difensivo: fuori Fiore dentro De Filippo. In attacco continua la staffetta Malcore-Bozzi; questa volta è Malcore a scendere in campo dal primo minuto.

Confermati Vergori e Romeo nella difesa a tre; non si toccano Vicedomini e Romito al centro del campo e Coccia e Raho sugli esterni. In attacco ancora Castrì e La Porta.

Alla fine ha avuto ragione Vadacca: le sue scelte sono risultate ancora azzeccate e la squadra messa in campo, seppure con la sola sbavatura sul gol subito, ha giocate bene, ha pressato e messo spesso in difficoltà la difesa avversaria. La fase difensiva ha funzionato con i tre di dietro, impeccabili e ben protetti da Vicedomini e Romito.

Dopo solo 9’ la prima azione da rete capita sui piedi di Malcore che approfitta di un fuori gioco errato dei napoletani e si presenta solo davanti a Mennella che respinge in angolo. Al 18’ pt, in maniera fortunosa, il Donia passa: da una punizione di La Porta nasce un rimpallo; dopo aver colpito Mennella la palla carambola addosso a Malcore e finisce in rete. Al 20’ st Mennella esce in maniera avventata su un cross, da destra, di La Porta, la palla arriva tra i piedi di Vicedomini che batte a colpo sicuro; il portiere sanseverese, in forza alla Hercolaneum, respinge ancora. Al 22’pt si vedono i campani in fase offensiva: è Ciani a sfuggire a destra a De Filippo e mettere basso al centro dell’area dove arriva Costantino che “spara” molto alto. Al 42’ pt Amato taglia la difesa sipontino e suggerisce per El Ouazni che non arriva all’appuntamento col pallone.

Finisce così il primo con i sipontini in pressione sugli avversari e i campani sempre pronti a ripartire.

Nella ripresa il Manfredonia tiene il pallino del gioco alla ricerca del secondo gol; sul fronte opposto l’Ercolano è vivo e reattivo ma poco incisivo anche per la attenta fase difensiva sipontina. Al 23’ st il raddoppio è da manuale del calcio, è una delle azioni che provi e riprovi in allenamento nella speranza di realizzarla in partita: Coccia penetra al centro e scarica su La Porta che vede e serve largo a destra, Malcore; i movimenti dei sipontini hanno spostato la difesa ospite a destra lasciando un buco enorme a sinistra dove viene servito Raho che, in corsa, batte rasoterra sul primo palo dove Mennella non può arrivare. E’ il raddoppio-capalavoro salutato dai convinti applausi del pubblico.

Al 25’ st un fendente di Pianese dai 25 metri mette i brividi a Tarolli e finisce fuori. Bozzi, subentrato al 30’ st a Malcore, può chiudere la gare al 31’ st lanciato da un ispiratissimo la Porta; bravo in questa circostanza Mennella a strappare la palla dai piedi dell’attaccante sipontino. Al 37’ st Tarolli mette la sua firma sulla vittoria: Pianese serve, sul prima palo, Ciano il cui colpo di testa finirebbe nell’angolo basso se il giovane portiere sipontino non si allungasse per mettere in angolo. Al 39’ st l’amnesia collettiva, su calcio d’angolo, permette a Gargiulo colpire di testa a colpo sicuro da brevissima distanza e di riaprire la partita.

Insistono gli uomini dello squalificato mister Campana, tiene la fase difensiva del Donia. Al 48’ st dopo aver fallito una ghiotta occasione in precedenza, Bozzi viene servito sul filo del fuorigioco da Bonibitacola e si trova a tu per tu con Mennella: il tocco è preciso, palla passa sotto il corpo dell’estremo campano, è la terza rete per il Manfredonia.

Finisce con il migliore dei risultati una gara che i sipontini hanno meritato di vincere per l’attenzione nella fase difensiva e perché finalmente si sono sbloccati i due attaccanti, Malcore e Bozzi i finalizzatori della manovra del Manfredonia.

Primi tre punti in classifica per la squadra di Vadacca anche se il campionato non è cominciato oggi: la squadra ha fatto vedere cose interessanti anche nelle due gare precedenti ed in Coppa Italia; aver trovato il gol e aver vinto sicuramente saranno la miglior cura per continuare a far punti e risalire la classifica.

Tabellino:

Reti: 18′ pt Malcore, 23′ st Raho, 39′ st Gargiulo, 48′ st Bozzi

MANFREDONIA (3421) Tarolli; Romeo, De Filippo (20′ St Fiore),Vergori; Coccia, Vicedomini, Romito, Raho; La Porta, Castri (15′ st Bonabitacola), Malcore (28′ st Bozzi)

All. M. Vadacca

A disposizione: Longobardi, Esposito, Gentile, Pellegrini, Rinaldi, De Rita

AV HERCULANEUM (433) Mennella; Rossi (1′ st Solitro) Terraciano, (8′ st Ginestra); Baratto, Poziello; Conte, Costantino, Pianese; Ciano ,El Ouazni (13′ st Gargiulo), Adamo,

All. Rosario Campana

A disposizione: Cirillo, Russo! Falanga, Marfella, Evacuo, Sorrentino

Arbitro: Sili Gianluca di Viterbo

Assistenti: De Angelis Emanuela di Roma 2), Aucello Francesco Pio (Roma 2)

Ammoniti: Pianese, Vergori, Romito, El Ouazni, Malcore, Terraciano, Conte

Angoli: 2 (M) 7 (H)

Extra time: 0 + 5

Antonio Baldassarre