Oggi 4 dicembre presso la Chiesa di S. Maria del Carmelo, il parroco don Antonio Di Candia ha celebrato solennemente l’Eucarestia in onore di S. Barbara nel giorno del suo martirio. A ricordare la figura della Santa, oltre al Capo del Compartimento Marittimo di Manfredonia, Cap. di Fregata (CP) Silvio Del Casale, il Comandante del 21° Reggimento Artiglieria Terrestre “Trieste” e il Comandante dell’11° Reggimento Genio Guastatori, oltre alla partecipazione delle massime autorità militari, di S. E. il Prefetto di Foggia, dott. Massimo Mariani, del vice sindaco del Comune di Manfredonia Salvatore Zingariello , nonché le rappresentanze delle varie Associazioni d’Arma. Il celebrante nella sua omelia ha ricordato brevemente, S. Barbara, figura molto popolare per i suoi patronati, definita la martire del fuoco. E’ protettrice di pompieri, artificieri, marinai, genieri e minatori, perché, secondo la tradizione, morì martire nel 306 d.C. dopo essere stata rinchiusa in una torre dal padre che non voleva si consacrasse a Dio. È anche invocata contro saette ed esplosioni. Il motivo? Un fulmine colpì il suo carnefice, il padre Discorso, che non acce
ttava la sua conversione al cristianesimo e per questo la uccise.. Dopo la lettura della preghiera dedicata al Marinaio, il Com.te Del Casale ha rivolto il suo deferente saluto ai rappresentanti dell
’Associazione Marinai d’Italia, delle Associazioni combattentistiche e d’Arma, ai colleghi dell’Arma del Genio, dell’Artiglieria e dei Vigili del Fuoco per aver condiviso con i marinai la devozione per S. Barbara, Non ha mancato di rivolgere il suo affettuoso ricordo e i sentimenti di vicinanza, anche a nome di tutto il personale della Capitaneria di Porto di Manfredonia ai colleghi dell’Esercito Italiano per la tragica, prematura scomparsa del Magg. dell’11° Reggimento Guastatori di Foggia, Fabrizio Ronchetti. Cordoglio estenso al Col. Del Biondo ai colleghi di Fabrizio, alla moglie, al figlio e alla famiglia. Il Com.te Del Casale non ha mancato di rivolgere un cordiale saluto ai cittadini di Manfredonia. “La Capitaneria di Porto, egli ha sottolineato – è parte integrante della storia, dell’economia e del tessuto sociale della città e che per tale ragione i suoi abitanti oggi si sentano, e a buon diritto coinvolti direttamente in tale ricorrenza. “E’ questo, ha concluso Del Casale, il senso più profondo del nostro ritrovarci e il messaggio che la festa di oggi ci porta. Che la Santa Patrona veglia sempre su tutti noi e sia propizia per il futuro della Marina Militare e delle Capitaneria di Porto e di tutti i marinai in servizio e in congedo”
Matteo di Sabato
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