Il C.A.R.A. di Borgo Mezzanone è un centro di prima accoglienza per richiedenti asilo. Si trova a circa due chilometri dalla borgata di Mezzanone nel comune di Manfredonia lontano ben 45 chilometri da centro abitato sipontino e a circa quindici chilometri da Foggia. Aperto nel 2005, la struttura sorge sul territorio di una base dell’Aeronautica militare ormai dismessa. Come tutti i C.A.R.A., anche quello di Borgo 
Mezzanone sta per chiudere perché, per la nuova politica del Ministro degli Interni Salvini, non arrivano più ospiti nuovi e quelli che ci sono diminuiscono giorno per giorno. All’interno del C.A.R.A. di Borgo Mezzanone, negli anni sono arrivati numerosi cani randagi. Grazie alla grande disponibilità e alla straordinaria dedizione di alcuni operatori del centro, i quali garantiscono di tasca propria cibo e farmaci, gli animali sono stati, e lo sono ancora, accuditi e curati. La popolazione canina all’interno del C.A.R.A. conta 23 esemplari, tra maschi e femmine di età , taglia e razza differenti. Sono stati sterilizzati a cura della Asl di Foggia e dell’Enpa di Manfredonia. Grazie a quest’ attività, la popolazione è tenuta, con grande difficoltà, sotto controllo. La grande preoccupazione degli operatori del Centro, oltre a quella di rimanere disoccupati, è quella che riguarda il destino dei cani, i quali rischiano di subire gravi conseguenze come ad esempio di andare incontro a morte certa per mancanza di cibo, cure mediche ed anche maltrattamenti. Pertanto, gli operatori, hanno di deciso di rivolgere un appello a tutti coloro che possono aiutare questi animali ad avere una vita migliore, attraverso l’adozione, donazioni (coperte, cucce, cibo, farmaci) o anche versando un semplice contributo economico. Per contatti è possibile visitare la pagina facebook carabau.
di Antonio Marinaro
