“Dopo più di 7 anni a Pescara ASSOLTO perché il fatto non sussiste”, così l’ex sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi su Facebook.
L’ex sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi è stato assolto (assoluzione avvenuta con formula piena) dal Tribunale di Pescara per la vicenda degli esami all’università D’Annunzio. Nel 2016 Riccardi fu rinviato a giudizio per corruzione e peculato (per l’uso dell’auto comunale).
La richiesta di condanna avanzata dalla pm Marina Tommolini era stata di 3 anni per il falso nell’esame di matematica e un anno in aggiunta per l’uso dell’auto comunale.
Con Riccardi assolto con la stessa motivazione anche l’imprenditore Michele D’Alba. Secondo l’accusa, il professor Luigi Panzone, docente di tecnica bancaria e professionale all’ “Università Gabriele d’Annunzio” di Pescara, segnalò Riccardi ai suoi colleghi per consentirgli di superare alcuni esami in Scienze Manageriali.
Sul banco degli imputati c’era anche Joelle Touitou, compagna del professore di Tecnica bancaria Luigi Panzone. Anche per la donna era stata chiesta l’assoluzione. In primo grado Panzone fu condannato a quattro anni e due mesi di reclusione, con giudizio immediato, scesi a 3 anni e 11 mesi in appello.
Riccardi e D’Alba scelsero il rito ordinario, e per entrambi arriva l’assoluzione.
Solita storia all’italiana… Questa gentaglia piuttosto che essere assolta dovrebbe zappare la terra per capire cosa significa sudarsele le cose… Giudici … anche loro