Sabato 27 Aprile 2024

Avviso pubblico finalizzato alla individuazione di soggetti interessati alla realizzazione delle attività previste dall’art. 105 D.L. 34/2020

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L’art. 105 del D.L. 34/2020 al fine di sostenere le famiglie nel periodo estivo, ha previsto forme di finanziamento destinate ai comuni per finanziare iniziative, anche in collaborazione con enti pubblici e privati.

Tali iniziative devono essere volte ad introdurre interventi per la realizzazione o il potenziamento di centri estivi diurni, dei servizi socio-educativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa .

Ciò premesso, in attuazione dell’indirizzo espresso con Deliberazione della Commissione Straordinaria con i poteri della Giunta Comunale n. 93 del 23 luglio 2020, in corso di pubblicazione, il Comune di Manfredonia al fine di sollecitare le manifestazioni di interesse, oltre quanto già pervenuto alla data del presente avviso e quanto direttamente individuato dal Comune stesso, da parte di soggetti disponibili a realizzare attività educative, ludico, ricreative, aggregative estive in favore di minori residenti nel Comune di Manfredonia, di età superiore ai 3 anni, per il periodo compreso tra luglio e settembre 2020, emana il presente avviso pubblico.

OGGETTO

Il presente avviso ha come oggetto l’individuazione di soggetti interessati alla realizzazione, ad integrazione di quanto direttamente individuato dal Comune di Manfredonia, di attività educative e/o ludiche e/o ricreative rivolte a bambine/i e ragazze/i nel periodo compreso fra i mesi di luglio e settembre 2020, nel rispetto delle Linee guida per lo svolgimento di attività ludico ricreative centri estivi di cui all’ Allegato 8 del DPCM 11 giugno 2020 e della documentazione relativa alla proposta progettuale, dichiarazione sul rispetto dei requisiti, del facsimile dell’accordo di responsabilità tra gestore, genitori e personale, approvati dalla Regione Puglia, riportati nella deliberazione innanzi indicata.

DESTINATARI DELL’AVVISO

Il presente Avviso si rivolge ad enti pubblici ed enti privati, con particolare riguardo a quelli operanti in servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia paritarie, a scuole paritarie di ogni ordine e grado, a enti del Terzo settore, a imprese sociali e a enti ecclesiastici e di culto dotati di personalità giuridica.

I soggetti partecipanti non devono già essere destinatari di altri finanziamenti similari, collegati all’emergenza sanitaria Covid19.

DURATA, LUOGO E PERIODO DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’

Le attività dovranno svolgersi nel territorio comunale nel periodo compreso fra il mese di luglio e settembre e dovranno strutturarsi secondo le seguenti caratteristiche, indicative:
• durata del servizio: 10-45 giorni, anche non consecutivi;
• orario giornaliero di attività: 3-6 ore;
• apertura: 5 giorni a settimana.

UTENZA

Tutte le attività dovranno essere organizzate secondo apposito progetto organizzativo e gestionale che dovrà rispettare le prescrizioni e i contenuti previsti dalle linee guida nazionali e regionali citati, con gli standard, il rapporto operatore /utenti, la modulistica e l’osservanza delle misure di sicurezza ivi indicate All’uopo, anche in base al numero di partecipanti previsto, saranno definite le modalità di espletamento delle attività, anche, per quanto necessario, secondo criteri di turnazione e suddivisione in gruppi, al fine di garantire le norme di sicurezza e di distanziamento sociale.

ORGANIZZAZIONE

Sulla base di quanto stabilito dalle Linee guida innanzi citate, si fa presente che i Centri estivi e le attività tutte realizzate, saranno organizzati dai soggetti gestori partecipanti al presente avviso rispettando un modello organizzativo, che utilizzi in via prioritaria spazi aperti, possibilmente prossimali ad un luogo chiuso (attrezzato per la fruizione di servizi igienici e come ricovero nei periodi più caldi o di maltempo) nei quali realizzare attività educativa.

Si precisa che il progetto di attività è elaborato e realizzato dal soggetto gestore, ricomprendendo la relativa assunzione di responsabilità, condivisa con le famiglie, nei confronti dei bambini e degli adolescenti accolti, anche considerando il particolare momento di emergenza sanitaria in corso.

In particolare, il soggetto gestore dovrà disporre e rendere pubblico e accessibile alle famiglie un progetto educativo e di organizzazione del servizio coerente con tutti gli orientamenti indicati nelle Linee guida e contenere in maniera dettagliata:
– titolo del progetto;
– le finalità;
– le attività;
– l’organizzazione degli spazi interni ed esterni;
– l’articolazione della giornata;
– il personale utilizzato (orari e turnazione);
– ingressi scaglionati e modalità di accompagnamento da parte dei minori, con punti di accoglienza esterni all’area/struttura, per evitare che gli adulti accompagnatori entrino nei luoghi adibiti allo svolgimento delle attività;
– dotazione di igienizzanti e strumentazioni per il controllo della temperatura;
– divisione dei minori per gruppi nel rispetto del rapporto con lo spazio disponibile, tale da garantire il prescritto distanziamento fisico;
– personale impiegato ed indicazione della/e figura/e di coordinamento educativo e organizzativo del gruppo degli operatori;
– recapiti per informazioni e prenotazioni;
– modalità di iscrizione.

I soggetti interessati a partecipare al presente Avviso, dovranno presentare una proposta progettuale in grado di fornire, nell’ottica di un sistema formativo integrato, un’offerta, che tenga conto delle necessità educative e peculiarità psicologiche dei minori, soprattutto a seguito delle limitazioni e privazioni accorse a causa del periodo di emergenza Covid19.

Si ribadisce, pertanto, che requisito essenziale è che il progetto sia redatto e realizzato in piena conformità con le misure di sicurezza connesse all’emergenza epidemiologica.

OBBLIGHI DEL SOGGETTO GESTORE

Il soggetto gestore si impegna a:
a) attivare adeguata copertura assicurativa, per i minori iscritti, per il personale e per responsabilità civile verso terzi;
b) essere in regola con gli obblighi di cui all’art. 25-bis del D.P.R. 14/11/2002, n. 313 così come modificato dall’art. 2 del D.lgs.4 marzo 2014, n. 39;
c) retribuire il personale coinvolto in conformità alle previsioni della vigente normativa per quanto non realizzato con operatori volontari, nei limiti previsti dalla vigente normativa;
d) utilizzare operatori in regola con gli obblighi di formazione sulla sicurezza;
e) garantire il rispetto delle normative vigenti sulle attività rivolte ai minori, in particolare quelle relative alla riservatezza ed alla gestione dei dati sensibili ed alla privacy;
f) provvedere alla tenuta di un registro su cui annotare le presenze giornaliere dei minori e degli adulti;
g) garantire l’apertura, la chiusura, la sorveglianza, la custodia, l’adeguata pulizia e sanificazione degli ambienti utilizzati per le attività, il pieno rispetto delle misure di distanziamento sociale e di sicurezza in genere;
h) impegnarsi a realizzare attività finalizzate a favorire l’inclusione e l’integrazione sociale;
i) Trasmettere la documentazione rendicontativa, completa di calendario delle attività e registro delle presenze.

Il Soggetto gestore è l’unico responsabile della gestione dei Centri estivi e delle attività proposte.

Il soggetto gestore:
– è tenuto a predisporre apposito protocollo di sicurezza delle attività, dal quale dovrà risultare il rispetto delle misure previste dalle linee guida indicate;
– dovrà individuare il numero massimo di bambini che possono essere contemporaneamente presenti nello stesso posto dove si svolgono le attività;
– dovrà formare gli educatori, volontari ed ausiliari per gli aspetti di utilizzo dei dispositivi di protezione e delle misure di igiene e sanificazione.

Ogni responsabilità per danni che, in relazione all’espletamento delle attività o per cause ad esse connesse, derivino a persone od a cose è, senza riserve ed eccezioni, a totale carico del Soggetto gestore. Il Comune sarà, pertanto, sollevato da ogni e qualsiasi responsabilità che dovesse eventualmente derivare, nell’espletamento delle attività, per danni, infortuni, incidenti o simili causati a cose e/o terzi.

IMPEGNI DEL COMUNE

Il Comune, nei confronti dei soggetti partecipanti alla presente procedura, si impegna a:
• promuovere le attività dei soggetti operatori secondo le modalità ritenute più adeguate;
• promuovere la frequenza delle attività estive da parte di minori appartenenti alle famiglie più in difficoltà;
• concedere, su richiesta, l’utilizzo gratuito di locali di proprietà comunale, quali, a titolo esemplificativo, sedi scolastiche ed educative, impianti sportivi, parchi, od altro, fatta sempre salva la disponibilità delle sedi prescelte e la acquisizione dei pareri prescritti;
• concedere contributi finanziari al soggetto gestore per quanto relativo e collegato alla realizzazione delle misure di sicurezza, a valere sulle risorse statali e regionali di cui in premessa sulla base della istruttoria in merito effettuata dal servizio sociale professionale e delle valutazioni prodotte, che tenga conto di quanto indicato nel successivo punto “istruttoria e valutazione delle domande”.

Il Comune di Manfredonia si riserva di effettuare verifiche sulla realizzazione delle proposte progettuali per le quali i soggetti proponenti hanno usufruito dei contributi in base al presente avviso.

Ai fini della verifica sul corretto utilizzo dei contributi erogati, l’Ente è tenuto a presentare con la periodicità e le modalità definite in sede di progettazione, e comunque al termine delle attività di progetto, relazione sulla sua attuazione, riepilogante l’attività svolta e i risultati conseguiti e corredata da rendicontazione relativa alle spese sostenute e alle eventuali altre entrate acquisite.

La relazione e i documenti di rendicontazione devono essere sottoscritti dal legale rappresentante del soggetto proponente.

In caso di più soggetti riuniti il contributo sarà erogato all’ente indicato come capofila.

Il Comune si riserva, al fine di assicurare l’attuazione degli obblighi di trasparenza, di pubblicare sul sito istituzionale le informazioni e i dati relativi alle proposte che hanno usufruito di contributi, nei termini previsti dalla vigente normativa.

La erogazione del contributo concesso è legata alla acquisizione delle risorse finanziarie concesse al Comune di Manfredonia ai sensi della normativa innanzi citata ed è pertanto alle stesse condizionata, sia in termini di effettiva erogazione che in termini di modalità e condizioni richieste, da rispettare dal richiedente del presente avviso.

In ogni caso la erogazione del contributo concesso dal Comune al richiedente potrà essere erogato soltanto dopo la conclusione e rendicontazione delle attività realizzate dal soggetto gestore.

E’ ammesso un anticipo del 20%, dietro richiesta e presentazione di idonea cauzione, qualora la acquisizione delle risorse finanziarie nelle casse comunali preceda la data di inizio realizzazione del progetto.

ISTANZE

I soggetti interessati devono far pervenire apposita istanza entro dieci giorni dalla pubblicazione del presente avviso e pertanto entro il giorno 3 agosto 2020.

La domanda, redatta secondo il modello allegato A e corredata dal documento di identità del legale rappresentante, dovrà essere trasmessa con le seguenti modalità:
– Consegna a mano presso l’ufficio del Protocollo Generale del Comune di Manfredonia;
– A mezzo posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: servizisociali@comunemanfredonia.legalmail.it

Sulla busta consegnata al protocollo o nell’oggetto della mail, dovrà essere riportato, oltre al mittente e all’indirizzo dell’Ente/organizzazione, la seguente dicitura: “AVVISO PUBBLICO FINALIZZATO ALL’INDIVIDUAZIONE DI SOGGETTI INTERESSATI ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’PREVISTE DALL’ART. 105 COMMA 1 LETT.A) D.L.34/2020”

Alla domanda dovranno essere allegati:
• Progetto educativo estivo
• Quadro economico
• Copia fotostatica del documento d’identità del richiedente;

ISTRUTTORIA E VALUTAZIONE DELLE DOMANDE

L’ufficio Servizi Sociali del Comune di Manfredonia ed il relativo servizio sociale professionale esaminerà le richieste pervenute e procederà a formare un elenco dei soggetti richiedenti ed ammessi.

L’eventuale incompletezza degli allegati sarà verificata ed, a seconda del caso, si procederà a richiedere ed acquisire le integrazioni necessarie od ad escludere la domanda.

La valutazione delle domande e la attribuzione del contributo finanziario per il soggetto proponente per l’attuazione delle misure di sicurezza, è rimessa al servizio sociale professionale, anche a mezzo di apposita commissione, che al riguardo utilizzerà i seguenti criteri:
a) validità del progetto presentato, conformità delle azioni proposte alle finalità della normativa in questione,
b) entità degli oneri finanziari previsti per la sua realizzazione e loro congruità rispetto alle attività da realizzare;
c) numero degli utenti coinvolti;
d) durata prevista del progetto;
e) durata giornaliera delle attività di progetto;
f) adeguatezza degli interventi, e relativi costi, inerenti le misure di sicurezza da attuare obbligatoriamente;
g) eventuale presenza di forme di cofinanziamento;
h) applicazione, per quanto pertinente, dei parametri definiti dalla Regione Puglia con deliberazione G.R. n.54/2017.

La entità del contributo finanziario, per la causali innanzi indicate, da riconoscere è correlata alle risorse effettivamente disponibili, al netto di eventuali progetti individuati/realizzati direttamente dal Comune, alla calibratura tra quanto richiesto e quanto riconoscibile, secondo il giudizio dell’ufficio, alla eventuale applicazione di parametri di costo indicati dalla Regione Puglia per servizi analoghi.

In ogni caso, al di fuori di eventuali manifesti errori logici e/o materiali, l’entità del contributo finanziario riconosciuto dal servizio sociale professionale non è sindacabile da parte del soggetto richiedente.

Il contributo finanziario, inoltre, può essere riconosciuto anche soltanto in parte rispetto a quanto richiesto.

Il contributo effettivamente erogato sarà commisurato alle attività effettivamente rese, come rilevato in sede di rendicontazione.

La determinazione del contributo da riconoscere, inoltre, potrà essere parametrato in relazione al numero complessivo dei progetti da finanziare.

INFORMATIVA Al SENSI DEL D.LGS. 30.06.2003 N° 196

I dati, dei quali il Comune entrerà in possesso a seguito del presente Avviso, saranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modificazioni per lo svolgimento delle funzioni istituzionali.

Il titolare dei dati è il Comune di Manfredonia – Servizi Sociali.

I dati forniti potranno essere comunicati a soggetti pubblici o privati, secondo le norme di legge o di regolamento, quando la comunicazione risulti necessaria per lo svolgimento delle funzioni istituzionali, ed in particolare per l’attuazione degli interventi previsti dal presente Avviso.

INFORMAZIONI

Per ogni ulteriore eventuale informazione o assistenza i soggetti interessati potranno rivolgersi presso l’Ufficio Ufficio Servizi Sociali, Via San Lorenzo 47 Manfredonia; tel. 0884 519626. Tutta la documentazione è, comunque, consultabile e scaricabile presso il sito internet del Comune di Manfredonia.

Manfredonia, 23 luglio 2020.

Il Dirigente
Dott. Matteo Ognissanti

Allegati

√  Avviso Pubblico – Formato file PDF

√  Domanda di partecipazione – Formato file .DOC

Articolo presente in:
Comunicati · News

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