Sabato 27 Aprile 2024

Conclusa la XVI edizione di FestambienteSud. Legambiente lancia la sfida della rigenerazione dei centri storici e la valorizzazione climatica delle foreste

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Rigenerare i centri storici e valorizzare le foreste come presidio per la salvaguardia del clima, queste le sfide future del festival nazionale di Legambiente, lanciate al termine di un’edizione speciale segnata dalla bellezza dei luoghi e dalla qualità artistica.

 

“La missione di rigenerare il centro storico di Monte Sant’Angelo, lanciata da Legambiente nel 2005 con la prima edizione del festival, non è finita e deve continuare, specie ora che rappresenta la buffer zone di un sito UNESCO come il Santuario di San Michele – ha detto Franco Salcuni al pubblico di FestambienteSud-. Ad eccezione di alcune sue aree, oggi rivitalizzate anche grazie all’attenzione che Legambiente e alcuni operatori gli hanno riservato negli anni, gran parte del centro storico versa ancora in situazioni di degrado urbanistico e isolamento sociale. A partire da questa edizione del festival e nel corso delle prossime ci concentreremo su queste “periferie” site nel cuore della città, per stimolarne il recupero urbanistico, la conservazione dei loro valori storici e la messa in rete con i flussi del turismo e con la vita cittadina”.

 

Anche la vicepresidente nazionale di Legambiente Vanessa Pallucchi e il direttore regionale dell’associazione Ruggero Ronzulli, intervenuti al festival, hanno sottolineato come la scelta di FestambienteSud, di utilizzare la valenza rigenerativa della cultura per innescare processi di cambiamento educativo, sociale e ambientale nel territorio, si dimostra un modo efficace ed innovativo di interpretare la sfida ambientalista, specie in un momento difficile come quello della pandemia che stiamo vivendo.

 

La XVI edizione di FestambienteSud è stata più breve delle precedenti ed è stata segnata nell’organizzazione dalle regole anti-covid. Dopo l’anteprima dell’1 e 2 agosto dedicata alla salvaguardia degli antichi Eremi di Pulsano, con un reading da un racconto di Pasquale Biscari, letto da Matteo Gabriele, e un concerto all’alba con Giovannangelo De Gennaro, Nicola Nesta e Andrea Stuppiello, accolti dai monaci della comunità pulsanese, dal 20 al 22 agosto, è andato in scena il festival con quattro momenti musicali, una summer school e una passeggiata filosofico botanica in Foresta Umbra.

 

L’apertura il 20 agosto con un doppio appuntamento musicale nella scalinata di via Maraldo il one man show dell’artista irpino Luca Pugliese, cui ha fatto seguito La Liturgia delle Parole del Furano Saxophone Quartet con Pasqua Guerra, in debutto nello scenario suggestivo della Tomba di Rotari. Il 21 agosto sempre a Monte Sant’Angelo un inedito incontro musicale tra “la più brasiliana delle artiste italiane”, Chiara Civello, il sassofonista argentino Javier Girotto il pianista pugliese Mirko Signorile e il batterista Federico Scettri. Il 22 agosto al mattino il festival si è spostato in Foresta Umbra con una passeggiata filosofico-botanica, condotta dalla guida Anna Maria Rinaldi e dal direttore del festival Franco Salcuni, culminata in un omaggio sussurrato che la stessa Chiara Civello ha voluto offrire ai faggi patrimonio UNESCO della Foresta Umbra. Quest’ultimo evento anticipa una delle sfide future del festival: quella di contribuire ad accrescere la consapevolezza di quanto importante sia il ruolo delle foreste nella battaglia contro i cambiamenti climatici.

 

Nei tre giorni del festival si è tenuta la Summer School su “Social Media Marketing per la Cultura e il Sociale”, condotta da Valentina Scirpoli, giornalista esperta di comunicazione sui social media, e Gennaro Tedesco, giornalista e comunicatore, e sostenuta dal CSV – Centro Servizi per il Volontariato di Foggia.

 

Il programma del festival si è inoltre intrecciato con gli eventi del primo festival di comunità del Progetto CRESCINCULTURA, sostenuto da Impresa Sociale “Con I Bambini”, rivolto a bambini, ragazzi ed educatori.

 

L’appuntamento, covid permettendo, è alle future attività della Green Cave, il centro culturale in grotta animato dallo staff di FestambienteSud, aperto tutto l’anno in via Garibaldi 27 a Monte Sant’Angelo e alla prossima edizione di FestambienteSud che tornerà sul Gargano a fine luglio del 2021.

 

 

www.festambientesud.it

Articolo presente in:
Capitanata · Comunicati · News

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