Riccardi: “Affollamento di candidati mai verificato negli anni passati. Votiamo competenza e non chi cerca il posto fisso in una competizione elettorale”

Ai tempi del Covid è tutto fuori dalle righe, anche la campagna elettorale in corso. A Manfredonia vedo un affollamento di #candidati che non credo si sia mai verificato negli anni passati. Premesso che gli #assembramenti di qualsiasi tipo ormai non sono visti di buon occhio, ciò che mi colpisce è che in pochi parlano di programma.

C’è chi ci vuole portare sulla buona strada e nei manifesti indica un ‘campo’ santo (stem frisch); chi ci annuncia che ‘c’è’, ma sotto sotto forse teme che stavolta non ci sia trippa per gatt…i; chi a Manfredonia non si era mai vista né sentita prima d’ora e la gente pensa sia del Salento; e poi c’è chi sta qui e ora, ma senza contenuti poteva stare anche tra i ‘romani’ e non ce ne saremmo accorti; c’è chi ‘stavolta’ ha puntato su Scalfarotto e chi imperterrita punta ancora sul tavolo ‘verde’; e c’è chi dice che la soluzione siamo noi e quindi non si capisce che si è candidato a fare; e ancora, c’è chi si preoccupa per gli animali, e alle persone (che votano) non spiega niente; e poi c’è l’esperta di comunicazione che forse si sta ancora chiedendo cosa comunicare.

Data la mancanza di argomentazioni di molti dilettanti allo sbaraglio, la domanda nasce spontanea: ma per andare dove dobbiamo andare, da che parte dobbiamo andare?

Io un suggerimento ce l’avrei: votiamo competenza e determinazione ed andiamo oltre i soliti noti o chi ci prova solo con l’auspicio di trovare in una competizione elettorale il ‘posto fisso’.