Lo stato di salute del nostro Ospedale e della sanità territoriale continua a non garantire ai nostri cittadini i livelli di assistenza tutelati dalla Costituzione. Le lamentele e le denunce sui disservizi hanno ormai cadenza quotidiana.
In questi mesi, come membri della Commissione sanità cittadina, insieme ai professionisti del settore, abbiamo cercato di affrontare le criticità più urgenti, in silenzio, per non essere accusati di propaganda elettorale.
Ci sono stati contatti frequenti con il direttore generale dell’Asl Foggia Nigri, molto propenso al dialogo, a cui abbiamo portato le istanze dei cittadini volte a per migliorare i servizi e dare prestazioni adeguate. Alla base di tutti i disservizi c’è una carenza atavica di medici (come anestesisti, ortopedici, chirurghi, …) aggravata dalle difficoltà riscontrate nell’ultima procedura pubblica di selezione per i cardiologi.
Vero è che questo vale non solo per il nostro Ospedale e in generale per il nostro distretto ma anche per quello di Cerignola e di S. Severo, ma forse proprio questa fase di carenza generale rappresenta il momento propizio per distribuire in maniera equa i medici esistenti in base ai bisogni di salute e non in base alla valenza politica di un del territorio.
Nel frattempo, il Comitato ha messo a punto una proposta per l’Ospedale di Manfredonia che rispecchia le esigenze di salute del nostro territorio e che presenteremo all’Assessore alla Sanità Palese entro la fine dell’anno, in previsione del nuovo piano ospedaliero.
Invitiamo la popolazione a farsi parte attiva di questo organismo di partecipazione, indipendentemente dal colore politico, facendo sentire quotidianamente la propria presenza con istanze e proposte che non si limitino ad accese proteste nel momento del bisogno.
Infine, nonostante l’incomprensibile NO alla mozione sull’istituzione della commissione sanità, rivolgiamo ancora una volta al Sindaco Gianni Rotice – Sindaco di Manfredonia e alla maggioranza, che nel frattempo ha perso l’unico rappresentante in regione, a condividere e a portare avanti insieme questa battaglia per cercare di meglio garantire ai nostri cittadini il sacrosanto diritto alla salute.
Comitato Sanità politico-popolare
