LO SPORTING club di Siponto finestra delle arti figurative. Dopo la collettiva d’arte contemporanea dell’Associazione Arte e cultura che ha riscosso un lusinghiero successo di pubblico, il Salone delle feste ospita la personale del maestro ceramista Michele Fatone, nome illustre che ha portato l’antica arte della ceramica che nell’antica Siponto ha avuto grande rinomanza, a livelli creativo proiettati nella modernità. Tra i visitatori della mostra anche il presidente Giuseppe Conte
UN FANTASIOSO saggio della sua produzione recente ispirata alle tendenze artistiche più avanzate, spesso sperimentali, oscillanti dall’arte concettuale, alla pop art, ai graffiti, con uso e inserimento di materiali ricercati, senza tuttavia tralasciare l’interpretazione dei cambiamenti economici, socioculturali, globali. Una affascinante sintesi di un artista mediterraneo, dall’ingegno fervido, ispirato, germogliato in un laboratorio allocato in un vecchio frantoio dismesso, come incastonato tra gli uliveti della assolata piana di Macchia affacciata sul golfo di Manfredonia. Un rifugio divenuto sempre più angusto per il suo prorompente ingegno.
IL TRASFERIMENTO in Germania, crogiolo di fermenti artistici innovativi, fu per Michele Fatone scelta obbligata. Trovò subito lavoro presso una delle maggiori officine di ceramica, la “Ruscha Keramik” di Bonn, della quale divenne ben preso dirigente del settore della modellistica ceramica. Una intensa, straordinaria attività protrattasi per cica dieci anni, che gli ha consentito di allargare gli orizzonti tecnici e creativi nonché di maturare una capacità imprenditoriale che ha messo in partica in Patria una volta rientrato nel suo non dismesso laboratorio di Macchia.
LA SUA maestria nell’arte della ceramica è ormai nota in Europa. Sue opere si trovano in musei italiani e europei. Ideatore e realizzatore, in collaborazione col fratello Giuseppe, di forme e modelli, è fornitore esclusivo, tra l’altro, di modelli e stampi di stufe artistici di primarie aziende produttrici in Germania, Austria, Olanda, Spagna, Svizzera e India. L’Accademia delle belle arti di Foggia lo annovera tra i suoli esperti di ceramologia.
Michele Apollonio
