Una dichiarazione di Peppino Longo, consigliere regionale dell’Udc.
“I pescatori non possono essere lasciati soli, un settore così importante per l’economia pugliese spesso viene trascurato o relegato in secondo piano. Sono tante le difficoltà che attraversa la categoria, in molti casi legate alle norme europee che penalizzano soprattutto i nostri operatori ittici, dimenticati il più delle volte e additati soltanto quando ci sono episodi di “sconfinamento” di acque territoriali. Gli ostacoli da superare sono tanti e presto si aggiungerà anche il fermo biologico: uno stop che cambia a seconda delle zone e che viene ritenuto troppo lungo in particolari dai compartimenti di Mola, Bari, Molfetta, Barletta e Manfredonia. Non solo, ma c’è anche la beffa che ai nostri pescatori non è stata ancora pagata la cassa integrazione del 2013: una boccata di ossigeno necessaria che tarda ancora ad arrivare. Il governo regionale prenda la situazione di petto e faccia sentire la voce degli operatori ittici anche a livello nazionale: non trascuriamo un comparto che dà lavoro a migliaia di cittadini“.
assessore Angelillis, si ricordi di portare i problemi della pesca, legati al caro gasolio, davanti Ai parlamentari ITALIANI in EUROPA
Ma stiamo già’ facendo campagna elettorale, se non sei abbastanza informato la casa integrazione in deroga e’ stato firmato il verbale di accordo Governativo di 30 milioni di £uro,x Agosto viene liquidata ok, i Pescatori sono stanchi di avere personaggi x fare campagna elettorale??????????
appunto svegliatevii che qui si stiamo affondando