Il triplice fischio finale di Civico di Vasto ha più di un significato per i giocatori del Manfredonia. Innanzitutto, mette fine a Manfredonia – Aprilia, ultima di campionato terminata 3-1 in favore dei sipontini. E ancora, determina la chiusura della regular season per Vadacca e soci, sesto posto con 49 punti all’attivo, 50 quelli conquistati sul campo ma bisogna considerare il punto di penalizzazione. Da una semplice salvezza, ad un passo dai play off. Chissà, magari con un po’ di tranquillità in più, adesso parleremmo d’altro. Tante, infatti, le problematiche attraversate dal gruppo nell’arco della stagione. Dopo la gara con i laziali, però, è tempo di festeggiare. Tempo di esprimere tutta la gioia per i sacrifici fatti durante l’anno. Scatenati i giocatori: gavettoni, cori e trenini, insomma, è festa. Il party prosegue a cena e in uno dei momenti di pausa, il presidente Antonio Sdanga dopo i pubblici ringraziamenti ha toccato argomenti di stretta attualità, uno di questi riguarda il futuro del club.
“Ringrazio tutti per il contributo offerto da ognuno – ha detto Sdanga -. Esprimo riconoscenza anche all’avvocato Luigi Miccoli per il determinante contributo offertomi a luglio dello scorso anno, senza del quale avrei certamente avuto seri problemi in fase di iscrizione della squadra. C’è stata anche qualche incomprensione, come dopo la sconfitta di Bisceglie sul tecnico e qualche giocatore, però, siccome sono questi argomenti tecnico, le decisioni spettano sempre al diesse ed in questo caso mi sono fidato ed i fatti ci hanno dato ragione. Forse è stato il primo strappo, quello decisivo”. Ed eccolo il tema principale: la società. “Quest’anno – ha proseguito il presidente del club bianco-celeste – abbiamo chiuso al sesto posto migliorando l’ottavo della passata stagione e quindi credo che sia giusto pensare a migliorare ulteriormente ed anticipo la domanda: l’Energas, a suo tempo osteggiata dall’opinione pubblica. Ad ottobre scorso questa azienda, che si configura con Dino Menale, ci ha contattati per offrire la sponsorizzazione della squadra in un contesto in cui c’era un progetto industriale per la città. Ho accettato ed pure ‘strappato’ una promessa per il futuro: Menale è uno di parola e vuole mantenere l’impegno assunto, perché l’azienda in questione fa già calcio col Napoli del quale è uno sponsor importantissimo. Quindi, vedremo, anche per il problema dello stadio, anch’esso di una certa rilevanza”. La tempistica? “Dieci giorni. Questa è la scadenza che ho fissato: se c’è qualcun altro, che si faccia avanti, in caso contrario, deciderò da solo, i ragazzi vogliono restare e le squadre si fanno tra maggio e giugno, non alla fine di luglio”.
Antonio Guerra
Non servono le battute o altro,occorre riflettere sulle cose che non sono andate e intervenire con professionalità,serietà e sopratutto determinazione nel far coincidere gli interessi per il calcio e l’unità di una intera città !!! Aggiungiamoci il riassetto non solo della prima squadra,ma essenzialmente l’assetto del settore giovanile che è il perno centrale per il futuro di ogni società di calcio che vuole crescere;arruolate gente competente e capaci di dare esperienza e tanto ancora per il bene calcistico e professionale ai nostri giovani…dalla juniores agli esordienti e poi via via alla scuola calcio!!! Buon lavoro a tutti.
Dopo la grande stagione del settore giovanile , è già pronta la lista dello sponsor dei nuovi tecnici per il prossimo anno.
Buongiorno a tutti…Caro Pino :
Sono ad informarti che la Cara Energas si è già attivata tempo fa nel fare dei colloqui di lavoro a diverse persone attraverso, credo un avvocato di Manfredonia…..
A tanta gente gli è stato già promesso il posto di lavoro…..
quindi cerchiamo di scindere le due cose OSSIA :SPONSOR PRETTAMENTE SPORTIVO E POLITCA …
Tanto politicamente gli accordi sono già stati presi……
E poi se non fosse così, ci fa schifo che l’Energas sponsorizzasse il Manfredonia Calcio con somme interessanti ( pur sapendo di non potersi insediare sul nostro territorio ? )…
Se l’Energas ci porta Higuain è la benvenuta altrimentirestasse pure a Napoli #NoEnergas