Si è tenuto ieri sera, presso Palazzo dei Celestini, un convegno organizzato dall’UDC di Manfredonia (Unione Democratici Cristiani), per promuovere il Reddito di Dignità e per risanare la situazione economica dei cittadini pugliesi.
L’evento si propone di informare la gente e di assicurare , a chiunque ne faccia richiesta, aiuti economici di importo fino ad un massimo di 600 euro mensili, per 12 mesi , al fine di arrivare poi al possedimento di un reddito.
“In una situazione come la nostra – ha affermato Domenico Ricucci (Commissario Cittadino UDC) – si vedono ogni giorno famiglie con gravi difficoltà economiche. Il ReD è stato creato proprio per dare un aiuto a questi cittadini“.
Continua ancora Salvatore Negro (assessore regionale al Welfare) “Non sarà facile. Non diamo soluzioni illusorie alla gente , perchè il Paese stesso non dispone di grandi quantità di denaro[…] Il governo nazionale, con il SIA (Sostegno ad Inclusione Attiva ) , dà 80 euro mensili . Noi aggiungiamo 200 euro , perchè cerchiamo anche di recuperare la volontà da parte dei cittadini, la volontà di trovare un lavoro , cosa che purtroppo sta venendo a mancare. “.
Il ReD si occupa anche, in buona parte, di garantire prestazioni sociali e socio-sanitarie, poiché si è notata, negli ultimi tempi, disattenzione da parte dei cittadini, che pian piano si stanno abbandonando a loro stessi.
Il progetto viene spiegato nel dettaglio da Noemi Frattarolo (referente ReD Gruppo Popolari Regione Puglia ), che ha affermato che “il Reddito di Dignità si fonda sul tirocinio. Da questo pomeriggio siamo già a 329 domande. Gli aiuti messi in campo sono formati da un contributo del governo centrale da una somma stanziata dalla regione con propri fondi e da un fondo sociale europeo per l’inclusione”.
Registrandosi al sito internet del ReD si avrà l’opportunità di accedere a due piattaforme differenti, la prima è quella per i cittadini che presenteranno domanda, la seconda è quella per presentare i progetti e accogliere i tirocinanti. La domanda potrà essere presentata da casa, oppure tramite i Patronati e i Caf abilitati, senza la necessità di nessun documento, inserendo dati, percorso professionale, percorso di studi, attitudini e un’autocertificazione di un modello aggiornato ISEE. Una volta inviata, la domanda, arriverà ad un uquipe che individuerà il tirocinio adatto alla singola persona. Tutti possono presentare un progetto (aziende, enti privati, enti pubblici ecc..). Ogni tre dipendenti verrà messo a disposizione un tirocinante, dal quarto in poi i tirocinanti saranno due.
Oltretutto la regione metterà a disposizione dei corsi di aggiornamento , per migliorare percorsi di studi, di professione ecc…
La proprosta ri rivolge a persone che abbiano i seguenti requisiti :
Compimento della maggiore età;
Residenza in Puglia;
Possedimento di un ISEE non superiore a 3000 euro l’anno;
Non abbiano indennità previdenziali o assistenziali che superino i 600 euro mensili ;
Non essere in possesso di autoveicoli utilizzati per la prima volta entro 12 mesi ;
Coloro i quali vorranno presentare un progetto dovranno rispettare i seguenti requisiti:
-Non versare in situazioni di crisi;
-Non procedere a licenziamenti per la riduzione del personale nei 12 mesi antecedenti ;
-Non avviare procedure di sospensione del personale ;
-Non essere sottoposti a procedure fallimentari ;
-Essere in regola con la vigente normativa della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ;
Si ringrazia, per l’eccelsa opportunità data alla popolazione pugliese, il Segretario Provinciale UDC, Angelo Cera, l’assessore regionale al Welfare, Salvatore Negro, il presidente Gruppo Popolari Regione Puglia, Napoleone Cera, il referente ReD Gruppo Popolari Regione Puglia, Noemi Frattarolo , il Commissario Cittadino UDC, Domenico Ricucci , il segretario alle Pari Opportunità UDC, Emilia Notarangelo e tutti coloro i quali che abbiano contribuito per risanare l’economia del nostro Paese .
Giorgia Gravinese
