Venerdì 26 Aprile 2024

In ricordo del compianto Mons. Michele Castoro nel suo 67° compleanno

2 2

Indescrivibile è stato il giubilo dell’intera comunità diocesana che è in Manfredonia, Vieste e S. Giovanni Rotondo per l’ordinazione episcopale di P. Franco Moscone, nostro nuovo arcivescovo, che ha avuto luogo in quel di Alba, il 12 gennaio scorso. In questa lieta circostanza, però, non possiamo fare a meno, con immensa mestizia, di rivolgere, almeno per un attimo, il nostro filiale pensiero a colui il quale l’ha preceduto, S. E. Mons. Michele Castoro, prematuramente scomparso il 5 maggio dello scorso anno, a 66 anni, dopo appena nove anni di episcopato. Per pura coincidenza, vogliamo ricordarlo (due giorni dopo), oggi, 14 gennaio 2019, giorno che avrebbe compiuto il suo 67° compleanno che festeggerà al cospetto dell’Onnipotente, circondato da una schiera di Angeli. Decantare le sue virtù preclari di uomo, di sacerdote e di vescovo, potrebbe sembrare riduttivo, visto l’impegno che ha profuso in così poco tempo per la sua Arcidiocesi. Semplice, dinamico, disponibile, ha cercato di dare speranza a quanti si rivolgevano a lui, accogliendoli sempre con quel sorriso stampato in viso che dispensava a tutti. Pur nella sofferenza, dovuta alla sua malattia, egli non si è mai sottratto ai suoi doveri di Pastore. Mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia – Vieste-San Giovanni Rotondo era anche presidente di Casa Sollievo della Sofferenza, l’ospedale voluto da Padre Pio a San Giovanni Rotondo, e direttore generale dei Gruppi di Preghiera San Pio da Pietrelcina. A lui si deve il restauro della Basilica Minore di S. Maria Maggiore di Siponto, dell’Abbazia di S. Leonardo in Lama Volara, il restauro dell’icona della Madonna di Siponto e la statua “La Sipontina”; il Museo Diocesano e tante altre che, purtroppo, non è riuscito a portare a termine. Nonostante l’incalzare della malattia, stoicamente, con l’aiuto di Dio, ha accolto Papa Francesco, in visita a S. Giovanni Rotondo, il 17 marzo 2018, a meno di due mesi dalla sua dipartita. Ricordandolo con affetto filiale, siamo certi che egli di lassù pregherà il Buon Dio per tutti noi e, in particolare per il suo successore, P. Franco Moscone per il gravoso compito affidatogli da Papa Francesco che, ne siamo certi, assolverà con tanta gioia, amore e paterna competenza.
Matteo di Sabato

Articolo presente in:
News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com