Martedì 19 Marzo 2024

Manfredonia nel Pallone

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da sinistra, Ciro Nasuto, Michele Bissanti, Ciccillo Nasuto

da sinistra, Ciro Nasuto, Michele Bissanti, Ciccillo Nasuto

Il calcio, a Manfredonia, come manifestazione agonistica, nasce nella metà degli anni ’20, non  come fenomeno organizzato, ma come moto spontaneo di ragazzi che si riunivano in Piazza Duomo e giocavano con una palla improvvisata, fatta di pezza ed arrotolata con lo spago. A portare una ventata d’entusiasmo furono i giovani universitari sipontini che studiavano nella dotta Bologna, affascinati dalle gesta dello “squadrone che tremare il mondo fa”. Tra questi c’era Michele Bissanti, il quale diverrà il primo presidente del sodalizio calcistico. Il Bissanti aveva una gran passione per la sfera di cuoio; e lui stesso non disdegnava di “menare la danza” nella “Piazza grande – mmizz’a chjisa granne”. Suoi sodali erano gli amici studenti ed altri giovani del posto: i fratelli Nasuto, Grasso, Foglia “bacchitte”, Irace, Capurso, Fatone, Capurso, Brescia, De Padova “sande murette”, i fratelli Mondelli, La Torre, Lo Riso “ciciuille”, Troisi, Fortunatino D’Onofrio e l’allenatore Zagni detto “uastacriste”. Poi, dopo le ripetute rimostranze degli abitanti della zona e dopo che alla sartoria di “settemegghiore” detto anche “ndiste” erano stati più volte infranti i vetri, si decise di spostare il campo di gioco in largo Diomede. Ma anche qui le cose non andarono bene, perché a fine settimana sostavano le paranze. C’era in località “Acqua di Cristo” l’ex “Piazza d’Armi”, servita alla regia artiglieria per le esercitazioni durante il primo conflitto mondiale. Ma quel terreno venne accantonato perché si era reso fortunosamente disponibile l’ex Cava Salzano oggi Miramare, servita per le estrazione di pietra per la difesa del porto. La prima cronaca giornalistica, a noi nota, vede una formazione chiamata “OND Manfredonia”, poi “U.S. Sipontina”, indi troviamo “Calciatori Liberi” (fino all’ottobre del 1932). Il 16 ottobre 1932, esce una notizia sulla Gazzetta del Mezzogiorno, sul Foglietto di Lucera e sul Littoriale, in cui si afferma che anche a Manfredonia è costituita la locale Associazione Sportiva. Ora, anche se l’articolo compare il 16 ottobre, è da desumere che il giorno precedente o nei giorni precedenti a quella data si sia creata la società. E nei desiderata del Regime fascista doveva essere una polisportiva. Il Manfredonia nei suoi 90 anni di storia ha disputato 8 campionati di Serie C, 3 di C2, 29 di Serie D, 14 di Eccellenza. Ha vinto una Coppa Puglia, ha disputato la finale per lo scudetto dilettanti 2003/04, è stata la squadra che ha segnato più reti in tutti i campionati italiani nel 1951/52 con 110 marcature.

di Giovanni Ognissanti

Il Manfredonia calcio al San Paolo di Napoli in C1 a Ottobre del 2005

Il Manfredonia calcio al San Paolo di Napoli in C1 a Ottobre del 2005

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Manfredonia calcio · News · Sport

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