Sabato 27 Aprile 2024

Magno: “Diretta streaming, pagati per scrivere amenità”

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Il Comune di Manfredonia, bruscamente e senza neanche consultare l’Ufficio di Presidenza, ha interrotto la diretta streaming, che ha mandato in onda in tutti questi anni le riunioni del Consiglio Comunale, dando consapevolezza ai cittadini su quanto si discuteva nel massimo consesso democratico cittadino.

 

Dallo staff del sindaco dicono, beffardamente, che “la diretta è visualizzata in media da 20 utenti (tra cui sono conteggiati i due tecnici che sovrintendono al servizio)”, affermando una falsità, come tanti cittadini sanno, perché proprio partendo dalla diretta s’intrecciavano discussioni e riflessioni. che sono il sale della democrazia. Essi sanno bene che il numero di chi segue la diretta è notevolmente più alto, a cui bisogna aggiungere gli interventi di consiglieri che vengono registrati dallo streaming e poi rimandati su facebook o sui media radiotelevisivi, ricevendo numerosi contatti, che vanno da un minimo di mille fino a quattromila persone coinvolte. Ed è proprio questo il vero motivo della chiusura della diretta. Chi dirige il Comune si è spaventato, perché gli interventi più seguiti sono solitamente quelli dell’opposizione e, quando il sindaco o il capogruppo del PD hanno tentato di inviare i loro interventi in streaming, sono stati sommersi dagli insulti.

 

È vero che la “partecipazione alla vita democratica non significa solo stare comodamente seduti a casa a guardare sul proprio pc una seduta di consiglio comunale tra l’altro aperta a tutti”, ne siamo consapevoli, ma è anche vero che la stessa diretta è un modo per stimolare i cittadini a partecipare alla vita politica, offrendo per giunta l’opportunità a chi non può, per motivi di salute o altri impedimenti, di seguire la diretta.

 

Peraltro, lo Statuto Comunale prescrive che “la divulgazione è operata con i mezzi di comunicazione radiotelevisivi, anche in convenzione, o con iniziative a carattere editoriale”; pertanto, l’eliminazione della diretta streaming è sicuramente un attacco alla democrazia, studiato e voluto, anche per ciò sto per dire, e dovrebbe muovere il Presidente del Consiglio Comunale ad esprimere il proprio parere in proposito.

 

Si vorrebbe utilizzare il pretesto del risparmio, da parte di un’amministrazione che ha sciupato risorse per quasi vent’anni, al fine di eliminare la diretta streaming, perché essa costerebbe, dicono dallo staff del sindaco, 683 euro a seduta”. Ma bisogna dire con chiarezza che l’alto costo denunciato è conseguenza del fatto che l’Amministrazione ha evitato di scegliere un’offerta molto meno costosa e non si capisce perché (o si capisce bene?), scartandone un’altra che sarebbe costata intorno alle 150 euro più IVA, per ogni diretta, ovverosia meno di 1500 euro l’anno e, per dimostrare quello che dico, sono disposto fin da ora a sollecitare la ditta in parola a confermare l’offerta di cui parlo.

Dicono dallo staff del Comune: “Ridicolo chi da un lato urla allo sperpero da evitare e dall’altro esige che il Comune possa perpetrare una spesa considerata attualmente onerosa per deliziare i propri fans con i video in archivio”. Questa  affermazione, con ogni evidenza, non è solo ridicola, ma fa capire con chiarezza qual è il vero problema: vogliono cancellare dalla partecipazione al dibattito quelli che essi chiamano “fans”, cioè cittadini che, anche per “colpa” dell’informazione in streaming, li stanno abbandonando e tifano per altri raggruppamenti, dopo che il “bello” preannunciato è arrivato e, grazie anche alla diretta, ora tutti sanno com’è amaro.

Adesso, a giudicare dalla evidente pochezza dello staff del Sindaco, non avevamo ragione quando chiedevamo in Consiglio Comunale di risparmiare davvero, ridimensionando il nutrito staff del sindaco? Avremmo tagliato degli stipendi ed evitato di leggere sciocchezze.

 

Prof. Italo Magno

Consigliere Comunale

di Manfredonia Nuova

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Comunicati · News

Commenti

  • Guarda guarda anche su questa testata il mitico IDIOTA SVOLTA sciolina IDIOZIE. Che IDIOTA.

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    Giorgio 06/08/2017 8:27 Rispondi
  • ragazzi di Manfredonia, alle prossime elezione politiche regionale provinciale è comunale, non votate questa gente,non credete alle promesse che vi fanno,questa gente ha ridotto Manfredonia sul lastrico,hanno rubato il futuro dei giovani,sistemandosi sempre tra di loro,quando vedete sulle schede elettorale i nomi di RICCARDI CAMPO E BORDO non li votate,votate chi volete ma non questa gente

    penionato ex PD 05/08/2017 11:24 Rispondi
  • Bene, atteso che si parla di risparmio voglio si vuole sapere il motivo per cui si è pagato un servizio 5 volte di più di un identico servizio. Revisori dei conti “falsi” spulciare questa spesa che se è vera mette in evidenza che li sopra c’è chi spende e spande il denaro pubblico a proprio piacimento…. per non dire altro. Ancora se è vero questi amministratori pubblici non sono “Buon padri di famiglia” o lo sono troppo per la propria famiglia e/o propri amici. Se è vero dobbiamo implorare chi sta sopra a tutto e tutti affinché tali padri di famiglia trovino altre strade per sfamare la propria famiglia…..

    svolta 05/08/2017 9:52 Rispondi

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